Il museo TerraCielo che tutela il paesaggio del Molise attraverso l’arte contemporanea
Inaugurato da un'opera che si ispira al Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, il Museo a cielo aperto è stato inaugurato un anno fa nel borgo di Macchia d’Isernia e durante l'estate si è animato con la sua prima residenza
Il parco TerraCielo – Museo a cielo aperto prende forma a Colle della Dolfa, in Molise, nel borgo di Macchia d’Isernia, e nasce con l’obiettivo di riqualificare e promuovere il territorio e il paesaggio attraverso la contaminazione di opere e installazioni d’arte contemporanea.
Il progetto è “concepito con l’intento di proporre una modalità alternativa di forma di tutela, promozione e valorizzazione del nostro patrimonio ambientale”, spiega il primo cittadino Giovanni Martino, che aggiunge che “TerraCielo è un’idea da sviluppare collettivamente” coinvolgendo le comunità locali, i cittadini e gli artisti, i quali sono chiamati a partecipare attivamente ai processi di realizzazione ed allestimento del museo.
Il Terzo Paradiso che ha inaugurato TerraCielo – Museo a cielo aperto
Gestito dall’Associazione Culturale SM’ART – L’arte sm!, che da anni promuove progetti artistici e culturali nella regione, il parco delle sculture è stato inaugurato il 18 novembre 2023 con una grande installazione ambientale ispirata al Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto (Biella, 1933), simbolo di riconnessione tra uomo e natura. L’idea è stata quella di ricreare il simbolo trinamico del Maestro grazie alla piantumazione di diverse essenze arboree, ottenendo così un’opera che entri in connessione con il paesaggio, cambiando a seconda delle stagioni e assumendo colori e intensità sempre diverse. Per realizzarla ci sono voluti 30 lecci, 15 rosmarini e un’ampia varietà di piante a cespuglio, piantati seguendo la sagoma del Terzo Paradiso, a cui sono stati aggiunti sei alberi da frutta come cornice.
La prima residenza d’artista di TerraCielo – Museo a cielo aperto a Macchia d’Isernia
A luglio 2024 lo spazio ha quindi tenuto la prima residenza del parco d’arte contemporanea molisano, e ha visto protagonisti gli artisti Alessandra Cecchini, Diana Casmiro, Maddalena Scuderoni e Adriano Segarelli. Oltre a realizzare un’installazione in relazione con il paesaggio e il percorso naturalistico, che si estende per quasi 14 km, gli artisti selezionati hanno avuto l’opportunità di scoprire le bellezze del territorio e il suo patrimonio storico artistico grazie a delle visite guidate ad hoc.
Andrea Pallotta, presidente dell’Associazione SM’ART, sul nuovo museo molisano
“Proviamo a raccontare delle storie per catalizzare l’attenzione sul territorio e, in questo caso, sul luogo scelto”, spiega il presidente dell’Associazione SM’ART – L’arte sm! Andrea Pallotta. “Ci auguriamo che TerraCielo possa raccontare una nuova storia di un luogo fino ad oggi abbandonato, reinterpretandolo con l’arte”.
Valentina Muzi
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