Nel 2025 ci sarà una mostra di Maurizio Cattelan a Bergamo
In vista dell'apertura della nuova sede, la GAMeC pensa in grande e con il progetto "Pensare come una Montagna" coinvolge l'artista italiano più famoso del mondo per estendere i suoi confini oltre il Museo
L’artista italiano (vivente) più famoso, discusso e costoso del mondo, nell’estate 2025 arriverà al Palazzo della Regione di Bergamo, sede estiva della GAMeC, per la terza edizione del progetto Pensare come una Montagna e, prendendo alla lettera il titolo, si prepara a portare il Museo oltre i suoi confini.
Cattelan a Bergamo per il festival “Pensare come una Montagna”
Sarà diffuso sul territorio l’intervento bergamasco di Maurizio Cattelan (Padova, 1960) che, grazie alla collaborazione con il Comune della città, amplierà i confini della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea ben oltre lo storico Palazzo della Ragione, sede estiva del Museo dal 2018. L’artista dall’approccio audace e innovativo sarà presente con una serie di installazioni e lavori site specific a Bergamo, nell’ambito di un programma di eventi di ampio respiro volto a coinvolgere in modo attivo anche le comunità della Provincia di Bergamo grazie alla partecipazione di artiste e artisti internazionali.
Bergamo si prepara all’apertura della nuova GAMeC
In vista dell’apertura della nuova sede della GAMeC, prevista per l’autunno 2026, il direttore artistico Lorenzo Giusti ha concepito la nuova edizione di Pensare come una Montagna come un progetto diffuso a cui, oltre Cattelan, parteciperanno artisti come: Atelier dell’Errore, Bianca Bondi, Abraham Cruzvillegas, Asunción Molinos Gordo, Francesco Pedrini, Julius von Bismarck, oltre alle produzioni di film a firma di Agnese Galiotto, Giulio Squillacciotti e di Invernomuto e Michela De Mattei, invitati ad elaborare progetti nati dall’incontro con diverse comunità locali, con particolare attenzione alle zone di montagna, alle valli bergamasche e alle aree verdi urbane.
A Bergamo non solo artisti ma anche curatori
E per rendere ancora più completo il panorama espositivo, per il 2025 è prevista anche un’edizione speciale del premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte – EnterPrize, il primo concorso internazionale dedicato a giovani curatori under 30 istituito dalla Gamec e dal Gruppo Bonaldi nel 2003. Tuttavia, per il momento non è dato sapere di più. Né del Premio, il cui programma verrà reso noto nei dettagli a dicembre del 2024; né tantomeno per anticipazioni sulla nuova sede della GAMeC, negli spazi del vecchio palazzetto dello sport, per cui bisognerà avere ancora pazienza.
Ludovica Palmieri
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