Nelle piazze di Roma le sculture di Tony Cragg, il più importante scultore inglese
Dopo l’esordio capitolino alle Terme di Diocleziano, Tony Cragg omaggia Roma con la collocazione di tre sculture monumentali nelle piazze del centro città
A quanto pare Tony Cragg ha apprezzato la calda accoglienza della capitale e così, dopo il magnifico esordio romano con la mostra alle Terme di Diocleziano in Infinite forme e bellissime, l’artista inglese esce dal museo e colloca tre sculture monumentali in due piazze del centro storico. Si intitolano Versus, 2011; Runner, 2015 e Stuck, 2019, le opere che, fino al 31 gennaio 2025, abitano rispettivamente piazza San Silvestro e piazza San Lorenzo in Lucina.
Le opere dell’artista Tony Cragg nelle piazze di Roma
L’iniziativa, a cura di Sergio Risaliti e Stéphane Verger, si colloca nel più ampio progetto Roma Contemporanea, promosso dall’assessorato alla cultura del Municipio I che trasforma alcuni tra i luoghi più amati del centro storico in gallerie a cielo aperto. Luoghi in cui l’arte contemporanea, libera dalle sovrastrutture museali instaura un dialogo con lo spazio pubblico e la storia della città.
“L’esposizione”, ha affermato l’assessora alla Cultura di Roma Giulia Ghia, “non vuole essere solo un omaggio alla creatività contemporanea, ma anche un invito a riflettere sulla capacità dell’arte di reinventare e rivitalizzare gli spazi urbani. Le piazze accessibili gratuitamente, consentono al pubblico anche meno avvezzo ai musei o all’arte contemporanea di avvicinarsi all’arte e, magari, di scoprire nuovi interessi e curiosità”.
Le sculture contemporanee di Tony Cragg
Tony Cragg (Liverpool, 1949), tra i maggiori esponenti della scultura contemporanea, è noto per le doti di sperimentatore che lo hanno portato, fin dagli Anni Settanta, a cimentarsi con materiali e tecniche inediti, declinati in forme sorprendenti. Oggi l’artista, accanto ai metodi canonici, si avvale anche delle nuove tecnologie per realizzare sculture dalle altezze vertiginose e dalle moli colossali che, con disinvoltura, sfidano la forza di gravità.
Proprio come nelle maestose aule delle Terme di Diocleziano, anche in questo intervento le forme biomorfe, immaginifiche e sinuose di Cragg creano un affascinante contrasto con le architetture classiche dei monumenti che le circondano, innescando delle riflessioni sul rapporto tra arte contemporanea e spazio pubblico.
Le opere di Tony Cragg nelle piazze romane
Questo contrasto è accentuato dai colori delle tre sculture, oltre che dalle forme. Infatti, seppur realizzate in bronzo, secondo la tradizione delle opere en plen air, non sempre ne mantengono la tonalità. Infatti, se Stuck al centro di piazza San Lorenzo in Lucina presenta una colorazione bruna che ricorda la materia, le due in piazza San Silvestro si allontanano molto: Runner, nel suo color verde rame, evoca il naturale processo di ossidazione del bronzo; Versus, come suggerisce il titolo, se ne distacca bruscamente con un abbacinante arancione che ne esalta le già esuberanti dimensioni.
Ludovica Palmieri
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