A Roma inaugura un nuovo spazio dedicato al processo creativo

Si chiama OFFTAMAT la vetrina sospesa tra pubblico e privato con cui Matteo Soddu, Tommaso Amato e Valentina Paiola di STUDIOTAMAT danno vita a un nuovo modo di esplorare e dare forma al ciclo creativo di un prodotto, dal concept alla realizzazione

Un soffitto specchiato e una pavimentazione uniforme per un totale di tre metri cubi di volume. È questo OFFTAMAT, il nuovo spazio – situato tra il Mercato Trionfale e l’ex Mercato dei Fiori a Roma – con cui lo studio di architettura e design STUDIOTAMAT dà vita a un nuovo modo di esplorare e dare forma al ciclo creativo di un prodotto. Così, i co-fondatori Matteo Soddu, Tommaso Amato e Valentina Paiola, tramite l’invito di designer nazionali e internazionali, ospiteranno eventi e installazioni immersive: “Come una tela bianca da reinterpretare” – raccontano – ogni appuntamento accoglierà pezzi finiti, in edizione limitata o destinati a future collezioni. L’avvio del progetto è in programma per il 5 febbraio 2025 e il primo capitolo sarà firmato dalla designer Daniela Pinotti.  

STUDIOTAMAT © Serena Eller
STUDIOTAMAT © Serena Eller

STUDIOTAMAT presenta OFFTAMAT

Per il primo OFFTAMAT abbiamo scelto di allestire lo spazio con un’ampia tenda che avvolge l’ambiente su tre lati, ispirandoci all’idea del sipario. In teatro, questo separa il palcoscenico dalla platea e si alza per dare inizio allo spettacolo: un modo simbolico per celebrare i nostri 10 anni di attività come studio di progettazione architettonica d’interni e, al contempo, esplorare nuovi orizzonti, mettendo al centro il prodotto e il suo racconto”, spiega Matteo Soddu.

La prima ospite scelta da STUDIOTAMAT per OFFTAMAT

Per l’occasione Daniela Pinotti ha realizzato un esclusivo pattern tessile prodotto da l’Opificio, azienda torinese di tessuti sostenibili, tutti realizzati con fibre naturali e privi di formaldeide. La creazione, un tessuto jacquard chiamato High Tide, sarà presentata in due varianti cromatiche, rosso fragola e verde abete, distinguendosi per la lavorazione raffinata a lampasso, in grado di intrecciare filati multicolore su un fondo essenziale. Adatto a molteplici utilizzi, dal rivestimento di mobili imbottiti alla creazione di tendaggi e cuscini, il tessuto combina artigianalità e innovazione: “Come le stampe e le illustrazioni, il design cattura l’essenza della fluidità e del movimento, interpretati come un viaggio in continua evoluzione. Sono frammenti visivi di un racconto nomade, dove ci si può perdere e ritrovare in un tempo sospeso e indefinito”, commenta Pinotti.

STUDIOTAMAT, Daniela Pinotti x OFFTAMAT ©Ellerstudio
STUDIOTAMAT, Daniela Pinotti x OFFTAMAT ©Ellerstudio

STUDIOTAMAT e le diverse dimensioni dell’abitare contemporaneo

Lo spazio sarà accessibile su appuntamento e offrirà un programma di eventi che si svilupperà per tutto il 2025, diventando una vetrina di idee, sospesa tra “pubblico e privato, quotidiano e straordinario”. Con un approccio progettuale che abbraccia spazi e materiali, lo studio punta a reinterpretare le diverse dimensioni dell’abitare contemporaneo, combinando funzionalità e cura sartoriale e offrendo soluzioni che fondono estetica e praticità.

Caterina Angelucci

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Caterina Angelucci

Caterina Angelucci

Caterina Angelucci (Urbino, 1995). Laureata in Lettere Moderne con specializzazione magistrale in Archeologia e Storia dell’arte presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dal 2018 al 2023 si è occupata per ArtsLife di contenuti e approfondimenti per la sezione…

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