Aperto per restauro. A Roma si può visitare il cantiere dell’Appartamento Barbo a Palazzo Venezia

Il polo museale VIVE promuove un ciclo di visite gratuite straordinarie in occasione del cantiere di restauro che sta interessando gli ambienti più antichi di Palazzo Venezia, legati alla committenza di papa Paolo II Barbo

A colpo d’occhio, il grande cantiere di Piazza Venezia per la realizzazione della Linea C della metropolitana di Roma sembra coinvolgere solo lo spazio pubblico, ma le operazioni per la messa in sicurezza dell’area – che ospiterà una delle stazioni più ambiziose del progetto – sono molto più complesse e articolate, e coinvolgono anche gli edifici circostanti. Come Palazzo Venezia, che insieme al Vittoriano costituisce il polo museale VIVE. I lavori per la nuova Stazione Venezia hanno infatti reso necessario un intervento di consolidamento dell’edificio storico, attualmente in corso d’opera, e offerto l’opportunità per avviare il restauro dell’Appartamento Barbo, al primo piano del Palazzo.

La storia dell’Appartamento Barbo a Palazzo Venezia

Costruito su committenza del cardinale veneziano Pietro Barbo, divenuto pontefice nel 1464 con il nome di Paolo II, l’appartamento è testimonianza della fase più antica di costruzione della residenza cardinalizia: nelle sette sale in questione, tutte affacciate su Piazza Venezia e costruite dopo il 1455 al costo di 15mila scudi (poi ulteriormente arricchite a seguito dell’elezione al soglio pontificio), Barbo custodiva anche la sua celebre collezione di glittica, numismatica e oreficeria. Ma a rendere il percorso nell’appartamento ancora più prezioso sono gli apparati decorativi che si sono conservati nel tempo, oggetto di reiterati interventi di manutenzione e restauro e ora nuovamente al centro di un cantiere che ne valorizzerà gli aspetti stilistici più significativi. Soffitti, pavimenti e dipinti parietali dell’Appartamento Barbo rimandano infatti alla Roma del Rinascimento, costituendo un testo prezioso per la conoscenza di uno specifico contesto artistico.

Il cantiere dell'Appartamento Barbo a Palazzo Venezia a Roma
Il cantiere dell’Appartamento Barbo a Palazzo Venezia a Roma

Il cantiere aperto all’Appartamento Barbo. Le visite alle stanze in restauro

Proprio per l’eccezionalità del sito, dunque, VIVE ha scelto di concepire il cantiere di restauro come un cantiere “aperto”, secondo una modalità già più volte sperimentata negli ultimi anni al Vittoriano. Romani e turisti possono così prendere parte a visite guidate gratuite (a cura di Opera Laboratori Fiorentini) organizzate sul cantiere stesso, dialogando con gli operatori e scoprendo da un punto di vista inedito l’Appartamento. Le visite si protrarranno fino al mese di giugno 2025, con cadenza mensile, prevedono 4 turni per un massimo di 8 persone ciascuno, e permettono di apprezzare da vicino molti dettagli inediti. Il 15 marzo, per esempio, sarà possibile salire sui ponteggi della Sala dei Paramenti – dai paramenti di Papa Paolo II – e della Sala delle Fatiche di Ercole, mentre le date successive daranno accesso alle Sale Monumentali, anch’esse coinvolte nel cantiere: la Sala del Mappamondo (12 aprile) e la Sala Regia (17 maggio e 21 giugno). Sempre con prenotazione obbligatoria, e dotati di abbigliamento consono (le scarpe antinfortunistica sono fornite dall’Istituto all’inizio della visita).
L’iniziativa si inserisce nelle attività educative del VIVE-Vittoriano e Palazzo Venezia, con l’obiettivo di avvicinare il pubblico al patrimonio storico-artistico e al complesso lavoro di conservazione che il polo museale si è impegnato a intraprendere negli ultimi anni.

Redazione

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