A Milano si parla di amore, cura e nuove forme di parentela: una settimana di eventi in libreria

È curata da Insolente, un progetto che promuove proiezioni intrecciando diversi linguaggi dell’audiovisivo, la rassegna che si sviluppa in più momenti tra installazioni video, letture performative e conversazioni pubbliche

S’intitola Mormorii d’amore e tesse racconti di cura e memorie personali insieme a frammenti di teoria critica la rassegna che vede la collaborazione del progetto curatoriale audiovisivo Insolente – fondato nel 2024 da Tea Paci e Valentina Manzoni – e il punto di riferimento per le riviste indipendenti (e non solo) Frab’s Magazine & More di Anna Frabotta. Così dal primo al 5 aprile 2025, presso la sede di Frab’s in Via Sirtori 11 a Milano, tra installazioni video, letture performative e conversazioni pubbliche, pratiche artistiche e sociali ripensano nuove e radicali forme di parentela e alleanza. 

A Milano la rassegna “Mormorii d’amore” da Frab’s: l’evento inaugurale

Il programma inaugura, dunque, il primo aprile alle 18:30 con Rage and Care che unisce il performative reading dell’artista e attivista Oleksandra Horobets – in cui decostruisce l’immaginario fascista riguardo l’amore, il sesso e l’identità di genere – e una conversazione con Khadim Loum, Ilaria Leonetti e Sveva Crisafulli, che si concentrerà sull’intersezione tra relazioni familiari, affetti e memoria storica, a partire dal contributo della stessa Horobets alla zine Two Hours Ago I Fell in Love (fondata dalle stesse Leonetti e Crisafulli insieme ad Alice Minervini). 

 “Mormorii d’amore” e l’installazione di Alice Visentin

Per tutta la durata della rassegna sarà esposta la video installazione Material for a Thousand Storiesdell’artista Alice Visentin, che combina, come se si trattasse di un’archeologia della rappresentazione, temporalità differenti e memorie personali, accompagnate dalle lettere della scrittrice Marguerite Duras.

 “Mormorii d’amore” tra letture performative e poesie transfemministe

Il 5 aprile alle 19.30, infine, si terrà l’evento conclusivo con Wet Dreaming as Social Dreaming, a cura di Two Hours Ago I Fell in Love e Casa Cicca Museum: tra letture performativa, poesie transfemministe e confidenze personali Alice MinerviniSveva Crisafulli e Giulia Currà esploreranno l’intimità come spazio collettivo e politico. Ma non finisce qui. Infatti, per tutta la settimana Frab’s offrirà una selezione di riviste indipendenti, pensata e curata dal team, che dialogheranno con i temi proposti dal programma con l’obiettivo di fornire ulteriori spunti di riflessione.

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Caterina Angelucci 

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Caterina Angelucci

Caterina Angelucci

Caterina Angelucci (Urbino, 1995). Laureata in Lettere Moderne con specializzazione magistrale in Archeologia e Storia dell’arte presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dal 2018 al 2023 si è occupata per ArtsLife di contenuti e approfondimenti per la sezione…

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