Firenze verso la BIAF, la 30ma Biennale di Antiquariato: tutte le novità
Oltre 3.000 opere e più di 80 gallerie, un terzo straniere, sono attese nei saloni barocchi di Palazzo Corsini dal 23 settembre. Per un’edizione nel segno della qualità, con lo sguardo rivolto al contemporaneo e alle collaborazioni tra varie istituzioni culturali cittadine.
Conto alla rovescia, a Firenze, per l’apertura della trentesima edizione della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze. Le novità della manifestazione, punto di riferimento del settore, sono state annunciate nel corso di una presentazione congiunta alla quale hanno preso parte il Sindaco Dario Nardella, il Segretario Generale BIAF Fabrizio Moretti, la Vice Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze Donatella Carmi Bartolozzi, il Direttore Generale AXA Art Italia Italo Carli e l’architetto, interior designer, scenografo e regista Matteo Corvino. Porterà proprio la firma di quest’ultimo l’intervento di allestimento che sarà “simbolo” della Biennale stessa, ospitata nei saloni barocchi di Palazzo Corsini, sui lungarni. Selezionate dalla Commissione Scientifica internazionale di esperti, le opere esposte in questa edizione saranno oltre 3.000; più di ottanta le gallerie che raggiungeranno Firenze per la kermesse. Tra dipinti, ritratti, disegni – come gli inediti usciti dalla Bottega di Luigi Valadier – sculture, arredi, opere su carta – tra cui alcuni studi di Gustav Klimt –e singolari oggetti decorativi – è il caso del commesso di pietre dure su ardesia opera dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e risalente al XVII secolo -, non mancheranno opere d’arte moderna e contemporanea. Ecco alcune anticipazioni della prossima
BIAF.UN GIARDINO PENSILE A PALAZZO CORSINI
Per Palazzo Corsini, Matteo Corvino e il suo studio hanno progettato un soffitto in vetro temporaneo, in grado di assicurare maggiore luminosità agli interni della nobile dimora fiorentina. Per l’occasione, inoltre, dalla terrazza del seicentesco edificio sarà possibile ammirare la ricostruzione di un giardino pensile all’italiana, provvisto di bordure di bosso. L’intervento è realizzato in collaborazione con lo Studio ing Battisti che ha sviluppato una particolare soluzione, utilizzando acciaio e alluminio, messa a punto per il contesto storico di Palazzo Corsini.
LA PARTECIPAZIONE DELLA FONDAZIONE CR FIRENZE
“Inaspettate ‘delizie’ in un’alcova. Dalla Collezione d’Arte della Fondazione CR Firenze” è il titolo della mostra promossa per l’appuntamento dalla Fondazione Cassa di Risparmio. L’iniziativa, grazie alla quale alcuni tesori della preziosa collezione d’arte dell’ente saranno anch’essi esposti a Palazzo Corsini, nell’Alcova, rientra nei festeggiamenti per i 25 anni di attività dell’istituzione. Esposti dipinti di Giotto, Pietro Annigoni – che debutta alla BIAF -, Caspar van Wittel (nell’immagine), Pietro di Chellino, Barnaba da Modena, Jacopo del Casentino, Gherardo Starnina e Anton Rapahel Mengs. In particolare per “Incoronazione della Vergine tra Santi e Angeli” di Pietro di Chellino si tratterà dell’esordio assoluto in un’esposizione pubblica; realizzata dall’autore della corrente tardo gotica fiorentina l’opera è stata appena restaurata. Per la coppia di vedute di van Wittel sarà invece un “ritorno a casa”, essendo appartenute in passato proprio alla quadreria dei Corsini.
URS FISHER IN MOSTRA A FIRENZE
Come annunciato anche su Artribune nei giorni scorsi, dopo la scultura in acciaio dorato di Jeff Koons, collocata sull’arengario di Palazzo Vecchio, la connessione tra BIAF e arte contemporanea sarà quest’anno assicurata dalla presenza dell’artista svizzero Urs Fischer. Sua, infatti, la monumentale opera Big Clay attesa in piazza della Signoria insieme a due sculture in cera che si consumeranno lentamente nel periodo di apertura della mostra. La curatela di questo progetto espositivo, ideato da Fabrizio Moretti e Sergio Risaliti, è stata affidata a Francesco Bonami; la realizzazione a Mus.e e Comune di Firenze.
IL CINQUECENTO DI SCENA A PALAZZO STROZZI
BIAF e Palazzo Strozzi si uniscono nei giorni della kermesse con uno speciale “percorso congiunto”. L’attesa mostra Il Cinquecento a Firenze. Tra Michelangelo, Pontormo e Giambologna – curata da Carlo Falciani e Antonio Natali – sarà infatti accessibile ai visitatori della Biennale con una riduzione sul biglietto d’ingresso. Allo stesso modo, quanti si recheranno alla rassegna di Palazzo Strozzi potranno accedere a prezzo ridotto a Palazzo Corsini.
CHARITY EVENT
Venerdì 29 settembre, il Salone del Trono di Palazzo Corsini ospiterà una cena in favore di Engera – Africa Caring People ONLUS, organizzazione che opera con interventi a tutela della salute della popolazione etiope. Pregiati oggetti offerti dagli espositori della Biennale saranno al centro di un’asta di beneficenza. Domenica 1° ottobre, ultimo giorno di apertura, la Biennale ospiterà inoltre la Onlus Firenze in Rosa, associazione attiva sul fronte della riabilitazione psico-fisica post-intervento, della divulgazione della “cultura” della prevenzione del tumore al seno e della diffusione di stili di vita corretti.
-Valentina Silvestrini
Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze
Dal 23 settembre al 1 ottobre 2017, dalle 10,30 alle 20,00.
Giovedì 28 settembre 2017 dalle ore 10,30 alle 19,00
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