Inaugurerà in Piemonte nel 2018 una grande mostra dedicata al Rinascimento di Gaudenzio Ferrari
Sarà inaugurata nel marzo 2018 una grande mostra dedicata al pittore piemontese che nelle sue opere a tema sacro seppe coniugare la lezione di Leonardo e Perugino con un linguaggio popolare e coinvolgente. L’esposizione si articolerà contemporaneamente in tre città, Novara, Vercelli e Varallo Sesia
È dedicata a Gaudenzio Ferrari (Valduggia, 1489 – Milano, 1546) la grande esposizione che inaugurerà nel marzo 2018 in Piemonte. Scandita in tre sedi – Castello di Novara, L’Arca di Vercelli, Pinacoteca e Sacro Monte di Varallo Sesia –, Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari è una sorta di “mostra omnia” che oltre alle sedi espositive coinvolgerà anche chiese ed edifici in cui sono presenti affreschi e opere del maestro piemontese. Considerato dal trattatista manierista Giovanni Paolo Lomazzo uno dei sette “governatori” del “Tempio della Pittura” insieme a Mantegna, Michelangelo, Polidoro da Caravaggio, Leonardo, Raffaello e Tiziano, Gaudenzio Ferrari nella sua opera seppe coniugare la lezione stilistica di maestri come Leonardo e Perugino – dei quali sono presenti opere in mostra – con un linguaggio “popolare” in grado di suscitare sentimenti di pietà e devozione nei fedeli che si trovavano al cospetto delle sue opere a tema sacro. Un esempio eloquente è la Crocifissione realizzata da Ferrari per l’omonima cappella di Sacro Monte a Varallo Sesia. Curata da Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa con la supervisione di Gianni Romano, Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari si articolerà geograficamente e tematicamente in tre sezioni: a Varallo saranno affrontati gli anni giovanili dell’artista, a Vercelli la stagione della maturità, e a Novara gli anni estremi, dove il pittore è soprattutto attivo sulla scena milanese nel momento clou del Manierismo.
– Desirée Maida
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