“Da Tiziano a van Dyck”, a Treviso una mostra sull’arte del ritratto dal Manierismo al Barocco
Dal prossimo settembre la Casa dei Carraresi di Treviso ospiterà una mostra che accoglierà 50 ritratti realizzati dai massimi esponenti del Manierismo e del Barocco pittorico veneto: Bellini, Tiziano, Giorgione e Tintoretto sono alcuni dei protagonisti. Ecco le immagini
È un excursus alla scoperta della pittura veneta, a partire dalla tradizione belliniana e dalla rivoluzione giorgionesca, attraverso il genere del ritratto Da Tiziano a van Dyck. Il volto del ‘500, mostra che inaugurerà il prossimo 26 settembre alla Casa dei Carraresi di Treviso. Curata da Ettore Merkel, con Ileana Chiappini di Sorio, Giuliana Ericani e Alejandro del Pozo, la mostra illustrerà l’arte delle grandi botteghe rinascimentali e manieriste, come quelle di Tiziano e dei Bassano, fino ad arrivare alle nuove espressioni seicentesche, attraverso 50 opere provenienti dalla collezione di Giuseppe Alessandra. L’esposizione, suddivisa in 6 sezioni, prende avvio dall’analisi della pittura veneta dalla fine del ‘400 alla fine del secolo successivo: da Giovanni Bellini all’ultimo Tiziano, verranno studiate alcune fra le maggiori personalità del Rinascimento veneto come Giorgione e Tintoretto, le cui opere saranno presentate accanto ai dipinti realizzati da artisti delle loro botteghe (come Sebastiano del Piombo, Palma il Giovane e Lodovico Pozzoserrato). Di Tiziano sarà presente, fra gli altri, il Ritratto di Ottavio Farnese (1545-46), mentre nella sezione dedicata al Barocco troveranno spazio il Ritratto di Gentiluomo di Hans von Aachen e la Testa di Carattere di Antoon van Dyck.
– Desirée Maida
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati