Tiziano, Artemisia Gentileschi e Albrecht Dürer protagonisti alla National Gallery di Londra

Per la stagione espositiva 2020/2021, il museo inglese punta i riflettori sui maestri europei del Cinque e Seicento. Oltre a Raffaello, protagonisti delle prossime mostre in programma saranno Tiziano, Artemisia Gentileschi e Albrecht Dürer

È all’insegna dei maestri del periodo moderno la stagione espositiva 2020/2021 della National Gallery di Londra. Oltre all’ampia esposizione che il museo inglese dedicherà a Raffaello Sanzio (e di cui vi abbiamo parlato qui), altre tre grandi mostre saranno dedicate ad artisti del Cinque e Seicento, di cui due italiani: Tiziano, Artemisia Gentileschi e Albrecht Dürer. La reinterpretazione del mito classico sarà al centro del focus espositivo dedicato a Tiziano, mentre la mostra di Artemisia Gentileschi rappresenterà l’occasione, per la prima volta nel Regno Unito, per esplorare in maniera esaustiva vita e carriera della pittrice romana. La ricerca di Albrecht Dürer, infine, sarà esaminata da un punto di vista peculiare, ovvero attraverso i viaggi che l’artista ha fatto nel corso della sua vita, influenzando la sua creatività e la sua produzione artistica. Ecco nel dettaglio le tre mostre…

– Desirée Maida

www.nationalgallery.org.uk

MITI E PASSIONI NELLA PITTURA DI TIZIANO

Titian, Bacchus and Ariadne, 1520-3 (c) National Gallery, London

Titian, Bacchus and Ariadne, 1520-3 (c) National Gallery, London

Si intitola Titian: Love, Desire, Death la grande mostra che la National Gallery dedicherà a Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore, 1488/1490 – Venezia, 1576), osannato da artisti e critici a lui contemporanei per la sua peculiare pratica pittorica, costruita attorno ai rapporti di luce e colore che modellano plasticamente spazi e volumi. L’esposizione esplora il modo in cui il maestro veneto ha interpretato i temi dell’amore, della tentazione e della punizione nella mitologia classica. Nel 1551, il principe Filippo di Spagna, il futuro re Filippo II, commissionò a Tiziano la produzione di un gruppo di dipinti che mostrava miti classici ispirati principalmente alle Metamorfosi del poeta romano Ovidio. Titian: Love, Desire, Death riunisce cinque dei sei dipinti della serie, da Boston, Madrid e Londra, per la prima volta in oltre tre secoli, tra cui Diana e Atteone e Diana e Callisto. Le scene mitologiche dipinte da Tiziano raccontano momenti di grande drammaticità e intensità: colpa, sorpresa, vergogna, disperazione e rimpianto, sensazioni e stati d’animo che le divinità e le creature mitologiche da lui immortalate condividono con gli esseri umani. Una poesia visiva in mostra nella prima metà del 2020.

Dal 16 marzo al 14 giugno 2020
Titian: Love, Desire, Death
Main Floor Galleries

LA VITA E LA CARRIERA DI ARTEMISIA GENTILESCHI IN UNA MOSTRA

Artemisia Gentileschi (1593 – 1654 or later) Self Portrait as Saint Catherine of Alexandria about 1615-17 Oil on canvas 71.5 x 71 cm © The National Gallery, London

Artemisia Gentileschi (1593 – 1654 or later), Self Portrait as Saint Catherine of Alexandria, about 1615-17. Oil on canvas, 71.5 x 71 cm © The National Gallery, London

È la prima grande mostra mai realizzata nel Regno Unito quella che la National Gallery nella primavera nel 2020 dedicherà ad Artemisia Gentileschi (Roma, 1593 – Napoli, 1654). La pittrice italiana di scuola caravaggesca, prima donna a diventare membro dell’Accademia delle Arti dei Disegno di Firenze, sarà protagonista di una esposizione che raccoglie circa 35 opere provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, offrendo così al pubblico una panoramica della sua carriera: dalla sua formazione a Roma, dove ha imparato a dipingere sotto la guida del padre Orazio Gentileschi, al suo periodo a Firenze, dove si è affermata professionalmente, per poi terminare con gli ultimi 25 anni della sua vita, durante i quali ha aperto uno studio a Napoli e intrapreso un breve viaggio a Londra. 

Dal 4 aprile al 26 luglio 2020
Artemisia
Sainsbury Wing 

I VIAGGI DI ALBRECHT DÜRER

Albrecht Dürer, Lot and His Daughters, about 1496–9 Oil on panel, 52.4 x 42.2 cm National Gallery of Art, Washington, Samuel H. Kress Collection, 1952.2.16.b Image courtesy of the Board of Trustees, National Gallery of Art, Washington, DC.

Albrecht Dürer, Lot and His Daughters, about 1496–9. Oil on panel, 52.4 x 42.2 cm. National Gallery of Art, Washington, Samuel H. Kress Collection, 1952.2.16. Image courtesy of the Board of Trustees, National Gallery of Art, Washington, DC.

Quanto i viaggi hanno influenzato la ricerca e la produzione artistica di Albrecht Dürer (Norimberga, 1471 – 1528)? Proverà a rispondere a questa domanda Dürer’s Journeys: Travels of a Renaissance Artist, mostra in programma nel 2021, la più grande realizzata negli ultimi 20 anni nel Regno Unito e dedicata all’artista tedesco. Attraverso dipinti, disegni, stampe e lettere, la mostra traccerà i viaggi che l’artista ha fatto in Europa (sulle Alpi, in Italia e nei Paesi Bassi), riflettendo sul modo in cui l’errare di Dürer abbia dato vita sa uno scambio di idee con artisti rinascimentali olandesi e italiani, alimentato la sua curiosità e creatività e aumentato la sua fama e influenza in tutta Europa. Dürer’s Journeys raccoglierà prestiti da musei e collezioni private di tutto il mondo, tra cui la Madonna col Bambino (c. 1496/1499) della National Gallery of Art di Washington, mai vista prima nel Regno Unito.

Dal 13 febbraio al 16 maggio 2021
Dürer’s Journeys: Travels of a Renaissance Artist
Sainsbury Wing

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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