Nasce Rapsodie digitali: scuola estiva culturale per bambini al Parco Archeologico di Ostia Antica
Un team multidisciplinare di archeologi, ricercatori, attori e registi fa da tutor a 25 bambini dai 9 ai 12 anni, invitati a scoprire gli scavi di Ostia Antica per poi darne una restituzione digitale davanti a un green screen
Formazione, promozione del sapere e coinvolgimento delle generazioni più giovani. Sono gli obiettivi di Rapsodie digitali, una scuola estiva di patrimonio culturale per bambini al Parco Archeologico di Ostia Antica, avviata dall’associazione culturale Affabulazione in collaborazione con Teatro del Lido e INFN – Laboratori di Frascati, per costruirne insieme una narrazione partecipata e digitale, sul modello di quanto già fatto a Torino, a Barriera, e nell’ambito della fiera Flashback. “Rapsodie digitali è una narrazione partecipata del Parco Archeologico di Ostia Antica, in cui i cittadini più giovani non sono solo fruitori ma anche produttori e disseminatori digitali di contenuti culturali”, sostiene Mariachiara Guerra, architetto e project manager. “Il progetto è nato dalla convinzione che l’educazione sia la prima forma di rigenerazione urbana e che il patrimonio culturale sia soprattutto patrimonio della comunità: è in questa prospettiva condivisa che ha lavorato un team multidisciplinare di archeologi, ricercatori, attori e registi”.
LA PRIMA SETTIMANA DELLA SCUOLA ESTIVA AGLI SCAVI DI OSTIA ANTICA
La prima settimana dei 25 bambini dai 9 ai 12 anni coinvolti nel progetto è, così, trascorsa all’insegna della scoperta di alcuni aspetti degli scavi di Ostia antica, l’acqua e le costruzioni idrauliche, per esempio, in compagnia di un archeologo del Servizio Didattico di Ostia antica, e poi dei fisici dell’INFN, pronti ad aiutarli nella realizzazione di veri e propri esperimenti di fisica sulla base di quanto visto. “Vorrei essere uno di quei bambini per partecipare a laboratori didattici divertenti come Rapsodie Digitali”, afferma Alessandro D’Alessio, Direttore del Parco archeologico di Ostia antica. “Prima si va alla scoperta di una meravigliosa città antica e dei fenomeni fisici che i romani avevano impiegato per realizzare strutture urbane estremamente funzionali. Poi si continua al Teatro del Lido, impadronendosi di capacità tecniche digitali e di narrazione, strumenti oggi indispensabili per dialogare con il mondo contemporaneo. C’è da divertirsi talmente tanto che non mi stupirei se questi ragazzi scegliessero, tra qualche anno, una di queste tre professioni, archeologo, fisico o divulgatore”.
LA SECONDA SETTIMANA DELLA SCUOLA ESTIVA AL TEATRO DEL LIDO
La seconda settimana, fino al 16 luglio, vedrà tirare le somme, con l’entrata in scena del Teatro di Ostia Lido. Sotto la guida di attori e registi i ragazzi si impadroniranno delle tecniche di narrazione e li sperimenteranno con gli argomenti storici e scientifici appresi durante la prima settimana. Davanti al green screen metteranno in scena i contenuti del percorso narrativo Rapsodie digitali, diventando essi stessi protagonisti di pillole video realizzate ad hoc. “Rapsodie Digitali è un progetto che definisce perfettamente la mission dell’associazione Affabulazione”, spiega Cristiano Petretto, direttore artistico dell’associazione Affabulazione, “in quanto unisce e invita a dialogare il teatro, la storia, l’arte, la scienza e le nuove tecnologie, dando modo alle nuove generazioni di approcciarsi alla conoscenza attraverso tecniche innovative e stimolanti”.
http://www.teatriincomune.roma.it
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