Torino: è Davide Quadrio il nuovo direttore di MAO Museo d’Arte Orientale
Produttore culturale, curatore e educatore, Davide Quadrio vive tra Italia e Asia ed è profondo conoscitore della cultura contemporanea orientale. Nella sua carriera ha fondato il primo laboratorio artistico no-profit a Shanghai, oltre a una piattaforma curatoriale dedicata alla scena asiatica. Ecco chi è il nuovo direttore del MAO di Torino.
“L’Asia è un continente culturale immenso, ricco di tradizioni ma anche di intuizioni culturali e sociali innovative e importanti. Essere direttore del MAO è per me una grande opportunità per portare a Torino la mia esperienza trentennale in Asia. Ringrazio la Fondazione Torino Musei per la fiducia riposta in me per accompagnare il MAO in una dimensione museale ancor più internazionale”. Con queste parole Davide Quadrio ha commentato la nomina a direttore di MAO Museo d’Arte Orientale di Torino, una delle realtà più significative in Italia, e tra le maggiori in Europa, per la conoscenza e lo studio dell’arte orientale, ospitato nello storico Palazzo Mazzonis. La sua collezione, disposta su quattro piani dell’edificio, raccoglie opere dell’Asia meridionale e Sud-est asiatico, mentre al piano terra si trovano i suggestivi giardini giapponesi, spazi per le mostre temporanee e per incontri, conferenze, concerti, spettacoli e laboratori. Un luogo chiave per la diffusione di questa cultura che trova riscontro nella figura del suo nuovo direttore, in quanto produttore culturale, curatore e educatore che vive e lavora tra Asia e Italia e che sulla conoscenza e la promozione dell’arte orientale ha improntato la sua carriera.
DAVIDE QUADRIO NUOVO DIRETTORE DEL MAO DI TORINO
Selezionato nell’ambito della call lanciata da Fondazione Torino Musei, Davide Quadrio è professore d’eccellenza presso lo IUAV di Venezia; ha fondato e diretto per un decennio il BizArt Center, il primo laboratorio artistico indipendente no-profit a Shanghai, nato per promuovere la scena artistica contemporanea locale. Nel 2007 ha creato Arthub, una piattaforma curatoriale dedicata alla produzione e alla promozione dell’arte in Asia e nel mondo. Gli archivi di BizArt e Arthub, attivi in Cina dagli anni 2000, sono stati presentati come una delle realtà culturali e risorse artistiche principali per la mostra Art and China after 1989: Theatre of the World, ospitata dal Guggenheim di New York e Bilbao. Quadrio è stato ospite presso il Shanghai Visual Art Institute (2011-2017), ha curato e prodotto il progetto monumentale City Pavilion per la Biennale di Shanghai del 2012. Dal 2013 al 2016 ha curato la sezione di arte contemporanea dell’Aurora Museum di Shanghai, tra le collezioni di arte antica cinese più impressionanti al mondo. Il suo nuovo incarico sarà ufficializzato durante l’incontro con la stampa di martedì 21 dicembre, appuntamento alle 11nella sala polifunzionale del MAO. “Sono convinto che questa scelta garantirà al museo uno sviluppo che ne rafforzerà l’immagine a livello internazionale”, ha spiegato Maurizio Cibrario, Presidente della Fondazione Torino Musei.
-Giulia Ronchi
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