Bando del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma: spazi gratis per eventi culturali
Rivolto a operatori del Terzo settore, il bando permetterà di costruire insieme al museo la sua programmazione culturale con eventi di alto profilo nei suoi spazi concessi gratuitamente
Se la tendenza che talvolta prende piede è quella di mettere a reddito le sale museali, affittandole spesso per eventi di natura tutt’altro che culturale, c’è un’istituzione a Roma che va al contrario, mettendosi a disposizione gratuitamente per rassegne e appuntamenti che però siano di alto profilo intellettuale. Si tratta del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia diretto da Valentino Nizzo che, per il terzo anno, ha pubblicato un bando pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse, finalizzato alla concessione di uso temporaneo dei propri spazi, a titolo gratuito, per la realizzazione di eventi.
INCENTIVARE LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLA VALORIZZAZIONE DEL MUSEO
“Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia ha fra i suoi principali obiettivi quello di incentivare la partecipazione dei cittadini all’attività di valorizzazione del proprio patrimonio”, spiegano i promotori. “Partendo da questo presupposto, il Museo ha predisposto un avviso di manifestazione d’interesse che vuole offrire a tutti coloro che operano nel terzo settore l’opportunità di usufruire di un luogo d’eccellenza per proporre eventi di alto profilo culturale che siano in linea con la missione del Museo”. Un assunto peraltro in linea con i principi della Convenzione di Faro che impegna i Paesi aderenti a riconoscere la tutela e la partecipazione al Patrimonio Culturale come diritto ed elemento fondamentale per “lo sviluppo umano e la qualità della vita”.
LE OLTRE 70 ATTIVITÀ DI PARTECIPAZIONE DEL MUSEO ETRUSCO
Il museo non è nuovo a varie forme di partecipazione nelle sue sale espositive: tra conferenze tematiche, incontri di formazione, concerti, mostre, laboratori di didattica, rievocazioni storiche, degustazioni guidate e performance teatrali, musicali, senza dimenticare le esperienze di gaming di cui abbiamo ampiamente parlato in questo articolo, sono oltre 70 le iniziative che fra il 2018 e il 2021 hanno animato la programmazione culturale del Museo di Villa Giulia. “Un museo deve essere di stimolo, non può essere sganciato dalla realtà”, ci ha ribadito in un’intervista di qualche tempo fa il direttore.
BANDO RIVOLTO A OPERATORI DEL TERZO SETTORE
Per questo, ora il museo torna a proporsi come luogo di incontro e di condivisione. E lo fa con un bando rivolto a enti senza scopo di lucro (associazioni riconosciute e non riconosciute, fondazioni, cooperative sociali, onlus e organismi similari) che hanno documentata esperienza nell’ideazione e organizzazione di attività in campo culturale, di carattere divulgativo e/o scientifico, quali conferenze, convegni, seminari, percorsi formativi, visite guidate, rievocazioni storiche, didattica per famiglie, mostre e laboratori.
LE CARATTERISTICHE DEL BANDO
Per partecipare? È necessario presentare la domanda e richiedere su appuntamento un sopralluogo conoscitivo per visionare gli spazi interessati che dovrà essere effettuato fra il 17 gennaio e il 28 febbraio 2022. Tutte le spese di ideazione, produzione, trasporto, allestimento/disallestimento e promozione degli eventi si intendono a carico del proponente, che li dovrà presentare senza finalità lucrative, né provviste di raccolte fondi e acquisizioni di quote associative e la fruizione al pubblico si intende sempre a titolo gratuito.
CO-PROGETTAZIONE DEL CALENDARIO EVENTI DEL MUSEO
Si tratterà in pratica di una co-progettazione del calendario di eventi culturali del museo che li valuterà e selezionerà in base alla coerenza con il proprio programma, alla valenza culturale, alla capacità di attrarre pubblico a livello locale, nazionale, internazionale, all’interesse per la cittadinanza, e alla sostenibilità economica, gestionale e organizzativa. “Sarà una grande opportunità per lanciare un progetto e vederlo realizzato in un contesto storico assolutamente eccezionale”, concludono i promotori. Infatti, gli spazi riguarderanno la sala della Fortuna, l’Emiciclo, il Cortile centrale, i Giardini e il Ninfeo, le sale espositive, il padiglione didattico, i giardini posteriori. C’è tempo fino al 18 marzo 2022 per partecipare.
-Claudia Giraud
Bando https://bit.ly/3HSTp3U
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