Il ritratto di Giulio II di Raffaello alla Pinacoteca Nazionale di Bologna
In occasione della mostra alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, la National Gallery di Londra ha concesso in prestito il celebre Ritratto di Papa Giulio II di Raffaello
Era l’11 novembre del 1506 quando papa Giulio II della Rovere entrò trionfante nella città di Bologna cacciando la nobile famiglia Bentivoglio e riformando il governo in modo da assoggettarlo allo Stato della Chiesa. Da quel dì, la sua figura “ebbe grande impatto sulla società e sull’arte bolognese” spiega Maria Luisa Pacelli, direttrice della Pinacoteca Nazionale di Bologna dove è ospitata Giulio II e Raffaello. Una nuova stagione del Rinascimento a Bologna (fruibile fino al 5 febbraio 2023). Per l’occasione – e in via del tutto eccezionale – è esposto anche il celebre Ritratto del pontefice firmato da Raffaello, concesso dalla National Gallery di Londra.
GIULIO II DI RAFFAELLO: OPERA CLOU DELLA MOSTRA ALLA PINACOTECA
“A colpire nel ritratto è l’interpretazione che l’Urbinate propone del Pontefice e l’attenzione alla sua psicologia” continua Pacelli in veste di co-curatrice assieme a Daniele Benati ed Elena Rossoni. “Si tratta di un modello compositivo che rompe con la tradizione”, infatti “qui Raffaello coglie Giulio II a mezza figura, un po’ curvo e girato verso destra, presente, sebbene assorto e affatto ieratico. Il Papa sembra essere perfettamente a suo agio tra i simboli della sua funzione, ma come distaccato da essi”. Caratteristiche a cui hanno guardato con ammirazione numerosi artisti e a testimoniarlo sono le copie rinvenute nel corso degli anni, alcune delle quali attribuite ai grandi nomi della storia dell’arte, come quella di Tiziano conservata alla Galleria Palatina di Firenze.
GIULIO II DI RAFFAELLO: UN PRESTITO E DUE IMPORTANTI MUSEI EUROPEI
La mostra Giulio II e Raffaello. Una nuova stagione del Rinascimento a Bologna non sarà solo un’occasione per ammirare nuovamente uno dei capolavori del genio Urbinate, ma sancisce un legame che unisce la National Gallery di Londra e la Pinacoteca Nazionale di Bologna. Infatti, il celeberrimo quadro è stato concesso perché, a sua volta, il museo londinese aveva ottenuto l’Estasi di Santa Cecilia fra i Santi del Maestro, per completare la grande mostra a lui dedicata la scorsa estate.
Valentina Muzi
“Giulio II e Raffaello. Una nuova stagione del Rinascimento a Bologna”
08 Ottobre 2022 – 5 Febbraio 2023
Bologna, Pinacoteca Nazionale
www.pinacotecabologna.beniculturali.it
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati