Scoperta la sepoltura di una leader paleocristiana, la più importante mai trovata nel Regno Unito
Il ritrovamento altomedievale nel Northamptonshire, che risale al settimo secolo d.C. e include una collana d'oro finemente lavorata, cambierà la concezione di questo periodo storico e delle donne all'interno della chiesa
“È il sogno di un archeologo”: così il team del Museum of London Archaeology (Mola) ha commentato il ritrovamento del luogo di sepoltura di una donna anglosassone del settimo secolo dopo Cristo a Harpole, nel Northamptonshire. “Si tratta della sepoltura femminile altomedievale più significativa mai scoperta in Gran Bretagna”, ha dichiarato al Guardian il capo dello scavo, Levente Bence Balázs. “Stavo guardando attraverso una presunta fossa dei rifiuti quando ho visto i denti. Poi due oggetti d’oro sono apparsi nella terra, scintillando. Questi manufatti non vedono la luce del giorno da 1.300 anni: essere la prima persona a rivederli è indescrivibile”. Anche in quel momento, che risale alla scorsa primavera, il team non si era reso conto dell’importanza della scoperta, che oggi sta aprendo una vera e propria finestra sul passato medievale del Regno Unito, e sul potere che detenevano le donne al tempo.
IL RITROVAMENTO ARCHEOLOGICO ALTOMEDIEVALE IN UK
Al centro del ritrovamento c’è una donna, sepolta tra il 630 e il 670 d.C. e posta in un letto accanto a una straordinaria collana di 30 pezzi di oro finemente lavorato, granati e pietre semipreziose. Parliamo della collana più ricca e preziosa del suo genere mai scoperta in Gran Bretagna, che rivela un artigianato di (insolitamente) alto livello del periodo altomedievale con un ciondolo rettangolare con un motivo a croce (probabilmente un riutilizzo di parte di un fermaglio a cerniera). Insieme alla collana c’erano anche una grande croce riccamente decorata posta a faccia in giù – altra caratteristica unica della tomba –, con raffigurazioni definite “insolite” di un volto in argento con occhi di vetro blu, oltre a due vasi decorati, ancora da analizzare, e un piatto di rame. “Si tratta di una scoperta di importanza internazionale, che ha già segnato il corso della storia. Il suo impatto diventerà più forte man mano che indagheremo più a fondo”, ha aggiunto Balázs.
LO SCAVO ARCHEOLOGICO IN NORTHAMPTONSHIRE: LA DONNA PALEOCRISTIANA
Lo scavo dello scorso aprile – commissionato dai costruttori di case del Vistry Group per fare ricerca su un’are su cui stavano edificando (e subito consegnato allo stato) – ha mostrato i pochi resti, giusto le corone dei denti, di quella che quasi certamente era una leader paleocristiana di grande ricchezza personale, forse una badessa o una principessa. Stando agli esperti, deve essere stata una delle prime donne in Gran Bretagna a raggiungere una posizione elevata all’interno della chiesa: il tutto, in un periodo in cui le credenze pagane e cristiane erano ancora in evoluzione, cosa che emerge dall’iconografia combinata della sepoltura. Il sito ha appena iniziato a rivelare i propri segreti: molte altre scoperte attendono adesso il team di archeologi, che ci lavorerà almeno per i prossimi due anni.
Giulia Giaume
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