Il Perugino per tutti: itinerario tra arte e natura in Umbria alla scoperta del Maestro

Nell’anno del 500enario dalla morte, fino a settembre tour gratuiti in navetta e in e-bike in tre tappe, Foligno, Assisi e Spello, per vedere quattro opere fondamentali per comprendere la carriera del Perugino

Nell’anno delle celebrazioni per il 500esimo anniversario dalla morte del maestro umbro, è stata lanciata un’iniziativa che per la prima volta unisce tre importanti paesi del suo territorio. Stiamo parlando de Il Perugino per tutti, progetto turistico-culturale patrocinato e finanziato dalla Regione Umbria insieme ai Comuni promotori di Foligno, Assisi e Spello, che fino al 9 settembre propone tour gratuiti e guidati (in navetta ed e-bike su prenotazione) e che diventerà un percorso permanente con la mappatura online dei punti di interesse e la creazione di tracce GPX scaricabili gratuitamente.

Il Perugino per tutti. Un percorso itinerante in 3 tappe per 4 opere del Maestro

L’Umbria ha già dedicato al pittore una mostra monografica allestita alla Galleria Nazionale dell’Umbria, con capolavori provenienti da diversi musei e collezioni nazionali e internazionali: un Maestro, il Perugino, che si distingue per la forte attenzione al paesaggio naturalistico ispirato dalla sua stessa regione. Da qui l’idea di un percorso itinerante in tre tappe per andare alla scoperta di quattro opere ritenute espressione della sua intera carriera.

Il Perugino per tutti. La tappa a Foligno

A Foligno l’opera del Perugino è situata all’interno dell’Oratorio della Nunziatella: è Il Battesimo di Cristo (1508-1513), un affresco che fa parte della decorazione voluta dal rettore della società dell’Annunziata Giovanni Battista Merganti per la cappella di San Giovanni Battista. “Essere il Comune capofila di questa iniziativa ci rende orgogliosi quanto motivati, con la certezza che fare rete non significa cedere qualcosa agli altri ma anzi ottenere un arricchimento reciproco nell’interesse dei rispettivi territori e dell’intera regione Umbria”, dichiara il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini. “Finalmente l’opera del Battesimo di Cristo del Perugino, conservata all’interno dell’Oratorio della Nunziatella – sul quale abbiamo investito risorse per poterlo presentare al meglio – torna ad essere uno dei fiori all’occhiello della città di Foligno. Un punto di riferimento intorno al quale collegare nuovi itinerari artistici ed iniziative culturali originali con l’auspicio e l’impegno a farlo diventare un progetto permanente”.

Il Perugino per tutti. La tappa di Assisi

Ad Assisi l’opera del Perugino è collocata all’interno della Basilica di S. Maria degli Angeli: si tratta de La Crocifissione (1485-1486). Il dipinto, frammentario, è posto sulla parete posteriore esterna della chiesa della Porziuncola che faceva parte del coro nel 1485. Il coro venne abbattuto nel 1569, all’avvio dei lavori per la nuova monumentale Basilica. “Assisi”, sottolinea il sindaco Stefania Proietti, “ha avviato da tempo percorsi per la valorizzazione in chiave turistica delle risorse del territorio, in rete con altre città. Questo progetto dedicato al Perugino arricchisce l’offerta, promuovendo e rendendo più facilmente accessibili e fruibili gioielli dell’arte, della cultura e della storia dell’Umbria, come la preziosa opera collocata all’interno della Basilica di Santa Maria degli Angeli”.

Il Perugino per tutti. La tappa di Spello

Spello, infine, conserva due opere del Maestro all’interno della chiesa di Santa Maria Maggiore. Nell’opera La Vergine con Bambino in trono tra San Biagio e Santa Caterina d’Alessandria (1521) la Vergine, assisa su di un trono ligneo, tiene in braccio il Bambino, affiancata da San Biagio e da Santa Caterina. Anche il dipinto La Pietà, insieme a quello con la Vergine in Trono viene assegnato al 1521 quando Pietro Vannucci è ormai alla fine della propria carriera artistica. “Nell’ambito delle celebrazioni per il Cinquecentenario dalla morte del Perugino”, conclude il sindaco Moreno Landrini, “questo percorso itinerante rappresenta per Spello un’ulteriore occasione di valorizzazione culturale dei tesori della nostra città, tra i quali anche le ultime opere della dote creativa del divin pittore custoditi nella Collegiata di Santa Maria Maggiore. Nell’ottica di una promozione integrata che coinvolge altri beni del nostro patrimonio culturale, i partecipanti potranno visitare con un biglietto unico la Villa dei Mosaici e la Pinacoteca Civica e Diocesana; Spello inoltre omaggerà il Perugino con una speciale pubblicazione e dei piacevoli momenti musicali“.

Claudia Giraud

www.ilperuginopertutti.it

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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