Modenantiquaria. Novità e protagonisti della 37esima edizione della fiera
In contemporanea all'appuntamento dedicato all'alto antiquariato, Modena ospiterà anche i progetti “Petra” e “Sculptura”, rispettivamente incentrati sul paesaggio e sui capolavori italiani dal XIII al XX secolo
Tra i più importanti appuntamenti internazionali dedicati all’alto antiquariato è Modenantiquaria, che animerà gli spazi di ModenaFiere dal 10 al 18 febbraio 2024. La rassegna, giunta alla sua 37esima edizione, si pone l’obiettivo di migliorare l’ottimo risultato raggiunto lo scorso anno, dove i protagonisti degli investimenti sono stati gli old masters, dimostrandosi “un bene rifugio”, come sottolinea l’AD di Modena Fiere Marco Momoli, aggiungendo che “l’opera antica ha una fortissima aura e un valore culturale molto profondo”. Una rassegna contraddistinta da storia, tradizione, arte e mercato, senza dimenticare di essere anche una vetrina importante capace di dare lustro alle numerose gallerie che, ogni anno, animano i both di ModenaFiere.
Modenantiquaria 2024: le gallerie protagoniste
“L’antiquario, lavorando tutto l’anno alla ricerca di opere d’arte, ha il fondamentale ruolo di far riscoprire oggetti rimasti nascosti nei decenni, se non nei secoli, rendendoli visibili al grande pubblico di appassionati e collezionisti”, spiega Pietro Cantore, Presidente degli antiquari modenesi e tesoriere dell’Associazione Antiquari d’Italia. Un onere che viene preso in carica dalle gallerie selezionate per la fiera, tra new entry e grandi conferme, tra cui Tornabuoni Arte, Maurizio Nobile Fine Art, Lampronti Gallery, Enrico Gallerie d’Arte, Copetti Antiquariato, Cantore Galleria Antiquaria, Antichità Giglio, Reve Art, Mirco Cattai, Raffaello Pernici Best Ceramics, Verdini Antichità, Studiolo, Maurizio Brandi, Altomani & Sons, Alice Fine Art, Butterfly Institute, Iotti Antichità, Attilio Cecchetto Antiquario, Fondantico di Tiziana Sassoli e molte altre.
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Gli eventi collaterali di Modenantiquaria 2024: Petra e Sculptura
Arriva alla sua 30esima edizione Petra, progetto dedicato al paesaggio che, per il 2024, si rinnova completamente ideando un format outdoor con le installazioni di Giulio Cappellini, Domus PETRA, e Scenari Lifestyle di Marta Meda, Luca Fois, Camilla Fraboni e Francesca Urli, in un perfetto connubio tra passato e presente, classico e contemporaneo. A questo si aggiunge anche Sculptura, progetto incentrato sui capolavori italiani realizzati dai maestri tra il XIII e il XX Secolo, consolidando così l’appuntamento annuale per collezionisti e appassionati del settore.
Valentina Muzi
https://www.modenantiquaria.it
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