Palme e quadri astratti. Ma è sempre Rob Sherwood
Federica Schiavo Gallery, Roma – fino al 15 luglio 2016. Palme, quelle che stanno sui poster appesi negli uffici più noiosi. E poi particolari di dipinti astratti, con la pittura più tradizionale messa alla prova. Due serie di un artista dalle tante vocazioni.
Rob Sherwood (Bristol, 1984) non è bipolare, è la sua terza personale presso la Federica Schiavo Gallery che lo è. L’artista infatti presenta lavori appartenenti alle diverse serie a cui sta lavorando e il contrasto più evidente è tra The White Palm Trees e i Blow Ups, mentre altre opere sono ispirate ad alcuni frammenti dal suo archivio. La serie che ha per protagoniste le palme, trasformate in pattern decorativo, in “immagini di immagini il cui oggetto è stato perso”, è ispirata ai poster con immagini di isole tropicali che spesso arredano le pareti degli uffici. Con i suoi colori tenui e sognanti, questa serie fa da contrappunto ai Blow Ups, che più direttamente riflettono sui valori della pittura tradizionale (gesto e materia) e ingrandiscono a dismisura particolari di dipinti astratti, rendendoli protagonisti esclusivi delle tele esposte.
Chiara Ciolfi
Roma // fino al 15 luglio 2016
Rob Sherwood – Totem
FEDERICA SCHIAVO
Piazza Montevecchio 16
06 45432028
[email protected]
www.federicaschiavo.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/53842/rob-sherwood-totem/
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