Cosmogonie d’autore. Fiorino e Gusmaroli a Milano
Circoloquadro, Milano – fino al 27 gennaio 2017. Schizzi di universo, negativi del sole e misteriose pietre nere affollano le pareti della nuova sede dello spazio espositivo. Unendo due poetiche che si miscelano per trascinare, forse, nella stessa sostanza.
Da un seminterrato dell’Isola a una delle vie più lunghe d’Europa: il saluto a corso Buenos Aires, dove si è trasferito a novembre, Circoloquadro lo dà con un’opera che vi si affaccia annunciando umori stellari, anche quando il cielo è coperto. Alla mostra d’inaugurazione convivono Andrea Fiorino (Augusta, 1990) e Riccardo Gusmaroli (Verona, 1963), artisti differenti per provenienza e formazione, il cui incontro catapulta in un singolare ambiente astrale.
Entrambi propongono opere recenti. Coperte termiche forate da costellazioni danzanti, e private per l’occasione del telaio, sono le protagoniste del lavoro di Gusmaroli; luce, dunque, sullo spazio ma anche sulla miseria del nostro tempo. Lo stesso spazio (sì, quello siderale) viene letteralmente fatto a pezzi, invece, da Fiorino, che dipinge sé medesimo intento a esplorare, osservare o semplicemente stare con pietre nere che invadono il suo quotidiano, fino a diventare, talvolta, il suo incarnato.
Lucia Grassiccia
Milano // fino al 27 gennaio 2017
Andrea Fiorino / Riccardo Gusmaroli – Della stessa sostanza
a cura di Arianna Beretta
CIRCOLOQUADRO
Galleria Buenos Aires 13
02 6884442
[email protected]
www.circoloquadro.com
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