Dialoghi sul confine. Cinque artisti a Roma
Galleria 1/9 Unosunove, Roma – fino al 18 marzo 2017. La galleria capitolina ospita una conversazione sul tema del confine. Mettendo in campo linguaggi artistici differenti e complementari.
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Cinque artisti, tutti diversi tra loro, ma tutti nati tra il 1950 e il 1965, entrano in dialogo, nell’ambito della collettiva Boundary Issues, per raccontare il concetto di confine attraverso il minimalismo, l’ambiente che ci circonda o la superficie pittorica.
Simon Callery presenta elementi nuovi, come gli spazi vuoti e stratificati, che vanno oltre i canonici confini dell’arte, esaltando così i “non limiti” dell’arte contemporanea. Maria Morganti, dipingendo ogni giorno uno strato di colore su carta o su tela, segna il passare del tempo dell’esistenza. I monocromi di Paolo Parisi e le installazioni di Gerwald Rockenschaub, invece, si inseriscono in una visione pittorica di astrazione. Marco Tirelli indaga il confine tra luce e ombra con immagini schematiche, che creano un vero rapporto assoluto con lo spazio della galleria.
– Valentina Gasperini
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