6ARTISTA: Thomas Berra e Corinna Gosmaro vincono la quinta edizione del premio per giovani artisti
Con il Premio 6ARTISTA la Fondazione Pastificio Cerere riconferma il suo ruolo di hub culturale scegliendo due artisti a inizio carriera, ma pronti ad affermarsi anche in ambito internazionale.
Thomas Berra e Corinna Gosmaro sono i vincitori della V edizione di 6ARTISTA. Progetto per giovani artisti, promosso dalla Fondazione Pastificio Cerere, in collaborazione con l’Associazione Civita, finalizzato a supportare i giovani talenti e promuovere l’arte contemporanea italiana attraverso uno scambio internazionale di residenze. Oltre cento domande sono pervenute da tutta Italia e sono state valutate dal comitato scientifico presieduto da Marcello Smarrelli, direttore artistico Fondazione Pastificio Cerere e composto da Eike Berg, direttore della Schafhof – European House of Art Upper Bavaria, Nicola Maccanico, vice presidente vicario Associazione Civita, Flavio Misciattelli, presidente Fondazione Pastificio Cerere, Nunzio, artista e Benedetta Torino, Director International Cultural Project IEN-Italian Entertainment Network. Un premio lungimirante, che nelle passate edizioni ha visto vincitori artisti come Davide Stucchi, Helena Hladilová, Adelita Husni-Bey, Elisa Strinna.
I MOTIVI DELLA GIURIA
La scelta è ricaduta su due artisti che, pur essendo agli inizi della loro carriera, hanno dimostrato di avere una ricerca solida e adatta ad affermarsi nel tempo anche in ambito internazionale: Thomas Berra (Milano, 1986) si è distinto per una raffinata e colta ricerca pittorica, nutrita di suggestioni e riferimenti culturali, che declina anche nella dimensione installativa, evidenziando una necessità di raccontare l’immaginario, il sogno, il reale e il vissuto; Corinna Gosmaro (Torino, 1987) si è distinta, invece, per un lavoro che si situa al confine tra pittura e scultura ed esplora diversi schemi di fruizione, concentrandosi sull’espressione dei processi cognitivi in rapporto all’ambiente, alla cultura e alle emozioni. I due vincitori trascorreranno tre mesi a Roma, presso il Pastificio Cerere, e tre a Frisinga, presso la Schafhof – European House of Art Upper Bavaria, dove avranno a disposizione un atelier e saranno organizzate per loro attività che faciliteranno scambi di esperienze con artisti, curatori, critici, galleristi e collezionisti. A Dicembre 2017 sarà organizzata presso la Fondazione Pastificio Cerere, una mostra collettiva per presentare i lavori di fine residenza.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati