La Billybarca di Claudia Ponzi: una performance nella Darsena di Milano
Ha trasformato una vecchia libreria in barca. Per fare cosa? Navigare con remi e berretto da marinaretta su è giù per la Darsena di Milano. Il video e le immagini
In un tranquillo e assolato pomeriggio lungo la darsena, l’artista Claudia Ponzi (Padova, 1988) si è imbarcata in una missione (non) impossibile: trasformare una vecchia classica libreria Billy in una barchetta. La LIBARCA — così l’ha ribattezzata — è stata varata, anche senza champagne. Con l’assistenza del progettista navale Fabrizio Formicola, la collaborazione dell’AMNI e la curatela della giovane Elisa Raviola, Claudia, con berretto da marinaretta, ha percorso la Darsena remando, lentamente, assorta. La performance però non si è fermata col ritorno della barca al punto di partenza. Qui l’artista ha accolto sulla sua piccola imbarcazione il chitarrista Gabriele Franzi.
UN SOGNO DELL’ INFANZIA COME INIZIO
Dietro a quest’orchestrazione, l’artista rincorre un sogno d’infanzia, ovvero “valicare la tratta di mare di 700 metri, che separa due località famigliari, Albarella da Rosolina Mare in provincia di Rovigo… un tratto di correnti forti, che dalla laguna si affaccia al Mar Adriatico”. Quel sogno sarà, forse, presto realizzato perché l’artista, dopo questo primo test, sta programmando quella tanto desiderata traversata. Nel testo di presentazione si fa riferimento all’ultima performance dell’artista olandese Bas Jan Ader il cui corpo non fu mai ritrovato e la barca finì al largo delle coste irlandesi. Ecco, quella performance alla ricerca del miracolo rimane unica e ineguagliabile, ma ammiro l’ambizione di Claudia Ponzi che con determinazione e umiltà si è confrontata con cotanta memorabile impresa, nella sua missione (non) impossibile.
-Daniele Perra
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