Cecilia Alemani racconta in video i Frieze Projects. In attesa del Padiglione Italia
Freme per andare a Venezia a vedere come procede l'allestimento "completo all'85%", dice, del 'suo' Padiglione Italia. Intanto Cecilia Alemani è a New York a curare i progetti speciali della fiera Frieze.
La curatrice milanese ci racconta in video Elaine Cameron-Weir con un bunker costruito all’esterno del tendone espositivo, il cinema di Jon Rafman, i tre Leonardo Di Caprio che si aggirano per la fiera ciascuno abbigliato come un personaggio dei suoi film più famosi nella performance di Dora Budor e infine il Teatro delle Mostre, omaggio alla Galleria la Tartaruga di Roma che mise in scena nel maggio del 1968 una serie di eventi espositivi che cambiavano ogni giorno, passaggio cruciale per artisti che divennero grandi. Si alternano Giosetta Fioroni (nella parte finale del filmato con una esclusiva irruzione dentro la scena, solitamente visibile solo da uno spioncino), Fabio Mauri, Ryan McNamara e Adam Pendleton.
Eccolo il menù di quest’anno per Frieze Projects. A curare la sezione delle proposte curatoriali sempre Cecilia Alemani che in questo video ci introduce il settore da lei seguito (il resto del lavoro lo fanno le foto nella nostra gallery) e ci spiega come ha fatto a conciliare questo impegno con quello – quasi contemporaneo – del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia.
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