Uscito il bando per la selezione del nuovo curatore di Villa Croce a Genova
Dal 2018 una nuova figura arriverà alla guida del museo d’arte contemporanea di Genova. Ecco come partecipare al bando, qual è lo stipendio e di cosa ci si occuperà.
Il Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce cerca un curatore. E lo fa tramite un bando appena pubblicato dalla Fondazione Palazzo Ducale, in accordo con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Genova. Un incarico di soli due anni – che restano un tempo assai limitato per portare a termine un progetto di ampio respiro – con inizio fissato al primo gennaio 2018 e un compenso pari a 35mila euro lordi all’anno.
La figura selezionata sostituirà quella di Ilaria Bonacossa, andata a dirigere Artissima dopo quattro anni alla guida del museo genovese. I compiti richiesti? Mettere a punto un programma di esposizioni temporanee, con un’attenzione specifica alla sostenibilità economica dell’istituzione e all’affluenza di pubblico; ampliare contatti nazionali ed internazionali; sviluppare collaborazioni con altre istituzioni culturali che operano nel settore del contemporaneo; incrementare il foundraising per la programmazione, curando rapporti con enti e aziende. Infine, il curatore avrà in carico promozione, comunicazione e valorizzazione delle mostre ma anche delle collezioni, ovvero i 4.000 pezzi di opere d’arte contemporanea italiana e straniera, genovese e ligure, custoditi dal museo, a cui si aggiungono opere di arte grafica italiana del secondo ’900 e il fondo di arte astratta concreta Maria Cernuschi Ghiringhelli.
Il tutto sarà svolto in autonomia decisionale, ma coordinandosi con il Comune, Fondazione e la Società concessionaria Open che gestisce accoglienza, biglietteria, information desk, controllo nelle sale e tutti i servizi complementari.
COME PARTECIPARE
Quello che si cerca dunque è un responsabile dei contenuti e della vita culturale del museo, delle sue relazioni e del suo radicamento a livello locale, nazionale e internazionale. Un curatore, in senso stretto, che non coincide con la figura più tecnica di direttore: questo ruolo viene coperto da un funzionario, che ha responsabilità di supervisione della struttura, della biblioteca, delle collezioni, e che gestisce tutela, conservazione e restauro del patrimonio museale e dell’immobile (di proprietà comunale).
La domanda dovrà essere inviata entro le 17 dell’8 giugno 2017, corredata di curriculum e di tre elaborati: linee di sviluppo del programma artistico del museo; programmazione di massima del primo anno, con avvio dell’attività da gennaio 2018 e un’ipotesi di budget annuo pari a 70.000 euro (cifra assolutamente esigua: la capacità di intercettare risorse potrebbe avere un peso importante); strategie di promozione e di comunicazione.
Sarà una commissione di esperti e direttori di musei/fondazioni a valutare gli elaborati e a stilare una graduatoria provvisoria. I migliori passeranno al colloquio orale e solo dopo quest’ultima prova arriverà il nome del prescelto.
-Helga Marsala
Info:
www.villacroce.org/evento/bando-di-concorso-museo-villa-croce
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