Apre a Torino ViadellaFucina16. Il primo condominio-museo al mondo. E il format è replicabile
Il programma di residenza per artisti ideato da Kaninchen-Haus, l’Associazione Culturale dei Coniglioviola, produrrà opere negli spazi comuni di un palazzo dell’800 abitato da 200 inquilini di ogni nazionalità.
A Torino uno stabile diroccato risalente all’800, abitato da oltre 200 inquilini di ogni nazionalità distribuiti in 53 appartamenti, si prepara a diventare il primo esperimento internazionale di museo condominiale. Stiamo parlando di ViadellaFucina16 condominio-museo, il nuovo programma di residenza per artisti ideato da Kaninchen-Haus, l’Associazione Culturale del duo di artisti Coniglioviola che, dopo aver ideato il gemellaggio tra artisti, si è inventata questo inedito format nell’edificio di via La Salle 16 (già via della Fucina), nel quartiere torinese di Porta Palazzo. “Il progetto è nato da una mia proposta informale presentata a un primo gruppo di abitanti del palazzo (quindi è nato “dal basso”) a gennaio 2016”, ci spiega Brice Coniglio, “All’inizio pensavamo di realizzare il tutto in maniera totalmente indipendente, ma quest’anno è stato finanziato da SIAE e MiBACT nell’ambito del Bando ‘SILLUMINA – Residenze artistiche e di formazione’ e dal Programma Housing di Compagnia di San Paolo”. Così, grazie al sostegno di questi due bandi, il primo, del valore di 36mila euro e il secondo, di 20mila euro, e alla collaborazione di partner come il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli e del collettivo a.titolo, il progetto darà vita alla prima collezione al mondo d’arte condominiale.
LA RESIDENZA
Tramite open call internazionale, aperta a proposte di qualsiasi disciplina, gli artisti saranno invitati a trascorrere periodi di residenza nello stabile, durante i quali realizzare interventi e opere negli spazi comuni, dove rimarranno esposte permanentemente al pubblico, diventando parte della collezione di ViadellaFucina16 condominio-museo, per attivare un dialogo tra le diverse comunità che lo abitano e favorire la riqualificazione del palazzo. Quanti saranno gli artisti selezionati per questa prima residenza prevista da luglio a dicembre? “Almeno quattro artisti under35 ma presumibilmente di più”, risponde Brice Coniglio, “Il Bando si è aperto il 25 maggio e ora in pochissimi giorni abbiamo già ricevuto più di 100 application da tutto il mondo. Il progetto inoltre è aperto anche ad artisti over35 oppure torinesi che vogliano partecipare spontaneamente al progetto, ad esempio donando un’opera o svolgendo una funzione di tutor per gli artisti più giovani, per non escludere nessun artista”.
UN FORMAT REPLICABILE
I progetti vincitori saranno, poi, selezionati dagli stessi abitanti del condominio con la mediazione di un board di curatori e di addetti ai lavori. Ma c’è di più, perché dal 2018 ViadellaFucina16 condominio-museo diventerà un format replicabile in altri spazi, grazie al team di sociologi, antropologi dell’Università degli Studi di Torino ed economisti della cultura che monitora l’intero progetto: “vogliano costruire un hub a Torino di eccellenza dedicato a offrire servizi agli artisti e agli operatori dell’arte contemporanea in genere – conclude Brice Coniglio -, collaborando con la rete di istituzioni locali nonché con le imprese”. C’è ancora tempo fino al 25 giugno per iscriversi al bando.
-Claudia Giraud
http://viadellafucina16.kaninchenhaus.org
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