Art Night Venezia 2017. Torna la lunga notte dell’estate veneziana dedicata alla cultura
Quasi 100 le istituzioni coinvolte e gli appuntamenti gratuiti in programma per la serata-evento organizzata sabato 17 giugno dall’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Comune di Venezia.
Giunge alla sua settima edizione Art Night, la magica notte dell’arte ideata e coordinata dall’Università Ca’ Foscari Venezia in collaborazione con il Comune di Venezia, da tempo entrata nel calendario ufficiale delle Notti dell’arte europee. A partire dalle ore 18 di sabato 17 giugno, con l’apertura dei cancelli di Ca’ Foscari che darà il via alla Notte, l’intera città si animerà fra calli e campielli con l’apertura serale gratuita di musei, fondazioni, gallerie, librerie, istituzioni, teatri e associazioni culturali. Centinaia le istituzioni coinvolte e centinaia gli appuntamenti in programma, da Punta della Dogana ai Musei Civici, Casa dei Tre Oci, Collezione Peggy Guggenheim, Palazzo Cini, Fondazione Querini Stampalia, solo per citare alcune delle istituzioni aperte per l’evento. Tra le sorprese di quest’anno spicca la presenza del collettivo russo AES+F, in scena nel cortile di Ca’ Foscari con un progetto inedito. Previsto anche un “reading attack” diffuso, con call aperta a tutti coloro che desiderano diventare parte attiva della manifestazione. Ecco una selezione di aperture straordinarie, performance, proiezioni video previste in occasione di Art Night Venezia:
– Claudia Giraud
AES+F – PSYCHOSIS, CA’ FOSCARI SEDE PRINCIPALE
Tra le sorprese di questa settima edizione spicca la presenza del collettivo russo AES+F, in scena nel cortile di Ca’ Foscari con un progetto inedito. Si tratta di Psychosis, la loro nuova attesissima video installazione che, ispirata all’ultima opera teatrale della drammaturga britannica Sarah Kane 4.48 psychosis, sarà in visione a partire dalle ore 22.30. Connotata dal loro inconfondibile iperrealismo visionario, la nuova imponente narrazione “riguarda le donne portate al punto di isteria”, con un registro sempre in bilico tra il grottesco e il macabro, con una forte componente umoristica, quasi cinica.
Ca’ Foscari
Dorsoduro, 3246, 30123 Venezia
www.unive.it
MICHELANGELO PISTOLETTO – ONE AND ONE MAKES THREE, ABBAZIA DI SAN GIORGIO MAGGIORE
Figura importante del movimento dell’Arte Povera, Michelangelo Pistoletto ha concepito per la Basilica di San Giorgio Maggiore e per gli spazi adiacenti, la sacrestia, il coro maggiore, la Sala del Capitolo e l’Officina dell’Arte Spirituale, un progetto molto articolato che, in occasione di Art Night Venezia, sarà visibile eccezionalmente dalle ore 19.40 alle 23. Realizzato grazie al supporto di Galleria Continua in collaborazione con Abbazia di San Giorgio Maggiore – Benedicti Claustra Onluss’impone, si tratta di una riflessione che investe direttamente il destino dell’uomo e l’urgente necessità di un cambiamento sociale radicale.
Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia
SERGEY KATRAN – UNTIL THE WORLD IS GONE, PALAZZO ZENOBIO- COLLEGIO ARMENO MOORAT RAPHAEL
Decine di sculture in terracotta che si librano nell’aria: si tratta dell’affascinante replica tridimensionale dell’onda sonora generata pronunciando la parola “Arte” in 125 lingue diverse, dal russo al cinese, dall’antico egizio all’arabo, dall’italiano alla lingua ittita. Con il suo progetto l’artista russo Sergey Katran destruttura la parola e la trasforma in un oggetto visibile e concreto, proponendo un nuovo genere di trascrizione, che corrisponde poi alla risonanza della parola nell’arte contemporanea. Durante la serata, dalle ore 18 alle 23, verrà presentato un video della performance del progetto allestito a Mosca e un’audio-installazione creata, invece, appositamente per questa mostra multimediale a Venezia.
Palazzo Ca’ Zenobio
Dorsoduro, 2596
PAUL MCCARTHY E CHRISTIAN LEMMERZ – NEW MEDIA (VIRTUAL REALITY ART), ISOLA DI SAN GIORGIO MAGGIORE – CENTRO ESPOSITIVO LE SALE DEL CONVITTO
Khora Contemporary, una piattaforma dedicata esclusivamente all’arte virtuale (VR), creata come ponte tra gli artisti e gli sviluppatori della realtà virtuale, ha visto la collaborazione di Paul McCarthy e Christian Lemmerz, i precursori in questo campo, per la produzione di nuove stupefacenti opere new media. La Fondazione Faurschou, in occasione di Art Night Venezia, dalle ore 18 alle 22 invita il visitatore a immergersi in nuovi scenari in cui le sfere fisica e psicologica si sovrappongono.
PHILIPP GEIST– 500, CHIESA LUTERANA DI VENEZIA
In occasione del 500esimo anniversario della Riforma, l’artista berlinese Philipp Geist ha creato un progetto di arte luminosa, proiettando concetti tratti dalla storia della chiesa luterana di Venezia e slogan relativi al tema su tutta la facciata esterna dell’edificio religioso, trasformando così il Campo SS. Apostoli in un palcoscenico unico nel suo genere, che si ripeterà la sera del 17 giugno dalle ore 18 alle 23. L’interno della chiesa, poi, è stato allestito come installazione percorribile: le proiezioni degli slogan e delle parole sulla nebbia evanescente e le superfici di proiezione trasparenti fluttuano all’interno, immergendo i visitatori in mondi di parole e immagini.
Chiesa Luterana di Venezia
Sestiere Cannaregio 4448
YURI ANCARANI – RIO GRANDE, CAFFÈ FLORIAN
Nel nostro presente in cui si riparla di muri da erigere, il lavoro di Yuri Ancarani – un video girato al confine tra Texas e Messico che racconta la storia di un percorso ai margini di due mondi, inseguendo il corso del fiume Rio Grande e che sarà proiettato eccezionalmente dalle ore 18.30 alle 23.30 – assume una forte valenza simbolica. Anche per la scelta del luogo in cui viene presentato: un caffè storico, il Florian, un luogo di inclusione che ha favorito sin dall’anno della sua nascita, il 1720, lo scambio di idee, il confronto.
Caffè Florian
Piazza San Marco, 57
www.caffeflorian.com
MAXI SCARABEO AL MUSEO, FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA
La Fondazione Querini Stampalia propone, dalle ore 19, un Maxi Scarabeo al Museo in collaborazione con Macacotour. Le sale che ospitano la collezione storica diventeranno per l’occasione un grande tavolo da gioco, ma anche il palcoscenico ideale per storie nate dall’associazione di lettere e parole, in un lavoro a squadre appassionante e creativo.
Fondazione Querini Stampalia
Campo Santa Maria Formosa, 5252
www.querinistampalia.org
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