Il tempo della pittura. Cervelli e Di Silvestre a Roma
Mucciaccia Contemporary, Roma – fino al 7 luglio 2017. La sede espositiva capitolina inaugura la sua attività con la doppia personale di due artisti romani. Un dialogo pittorico fra contrapposizioni ed equilibri.
Due modi di approcciare il tempo con la pittura, attingendo dal ricordo e dalla memoria: più oggettivo e impersonale Francesco Cervelli (Roma, 1965), intimo e familiare Mauro Di Silvestre (Roma, 1968). Nello spazio della neonata galleria, la doppia prospettiva è contrapposta frontalmente per trovare poi un equilibrio nella quadreria allestita al piano superiore dai due artisti.
Più grandi e cromaticamente pacate le tele di Cervelli che costruisce possibili spazi onirici, predominati da quiete e riferimenti alla storia dell’arte. Cardinale la tela L’impossibile padiglione universale n°2 (2013-14), dove la materia pittorica diviene anche tattile e materica.
Spinto dal tomento dello scorrere del tempo, Di Silvestre registra sulla tela con allegria e spontaneità i ricordi personali legati alla sua infanzia e alla famiglia. Colori brillanti, sovrapposizioni d’immagini, inserti di carte da parati Anni Settanta; lavori autobiografici che immortalano oggetti e persone care.
– Martina Adami
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