Retrospettiva di Bill Viola a Bilbao. Grande mostra al Guggenheim per i suoi 20 anni
Organizzata dal Museo Guggenheim di Bilbao, la mostra offre un'indagine tematica e cronologica di uno dei pionieri del video come forma d’arte. Nascita, morte, cambiamento i temi affrontati.
Pioniere nell’utilizzo del video e nell’esplorazione dell’immagine in movimento, Bill Viola (New York, 1951) è uno degli artisti contemporanei più importanti. Così, non poteva certo mancare una sua retrospettiva nel programma di celebrazioni per i vent’anni del Museo Guggenheim Bilbao, icona internazionale della città. Una grande mostra che, sponsorizzata da Iberdrola – la maggiore azienda produttrice e distributrice di elettricità e gas naturale in Spagna che sostiene il museo fin dalla fondazione – presenta un excursus cronologico tra le opere di Viola: da quelle create negli anni ’70, periodo in cui ha cominciato a lavorare con le videocassette, fino alle sue monumentali installazioni digitali dell’ultimo decennio, realizzate grazie all’avvento di schermi piatti ad alta definizione. Sviluppando un notevole interesse soprattutto per i temi legati ai cicli della vita, della morte e della rinascita, che l’artista statunitense analizza ricorrendo a elementi primari come il fuoco e l’acqua, resi attraverso studiati cambiamenti di scala e di tempo, con l’intento di stimolare negli spettatori risposte profonde e spesso inaspettate. Ecco le immagini.
– Claudia Giraud
Bill Viola: A Retrospective
30 giugno – 9 novembre
Guggenheim Museum Bilbao
www.guggenheim-bilbao.eus
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