Arte e salute mentale. Una mostra a Roma da Nomas
Nomas Foundation, Roma – fino al 28 luglio 2017. Diluire. Re-inserire. Combattere un pregiudizio. Una mostra/sondaggio dal carattere antologico su un tema scottante. La salute mentale sotto i riflettori dell’arte.
L’artista Domenico Mangano e la storica dell’architettura Marieke van Rooy collaborano per un progetto che si muove a metà tra l’arte e il sociale. Tra la ricerca e l’innovazione. Con un forte e chiaro riferimento antropologico ai movimenti anti-psichiatria degli Anni Settanta, i due sondano il funzionamento e il ruolo delle istituzioni psichiatriche nei Paesi Bassi. L’obiettivo è ricreare il mondo immaginativo dei pazienti ed esaminare il complesso mosaico di problematiche derivante dal confronto paziente/individuo (considerato) “sano”.
Una serie di ricerche sul campo, alcuni workshop e diverse performance hanno condotto alla realizzazione di un’ampia e dettagliata presentazione. Costituita di disegni, sculture e fotografie ma anche di un’importante pubblicazione antologica, Homestead of Dilution. Arte scientifica o paradosso insolubile?
– Michele Luca Nero
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati