25 anni della fiera Estampa a Madrid. Tutte le immagini della preview e l’intervista al direttore
Si apre al Matadero Madrid la 25esima edizione della rassegna che promuove le gallerie spagnole e il collezionismo pubblico e privato in Spagna. L’abbiamo vista in anteprima e intervistato il direttore.
“L’identità di Estampa è fatta dalle gallerie spagnole e dal mercato spagnolo con l’intento di ricostruirne il sistema”. Con queste parole, che ritrovate nella videointervista realizzata a Madrid a latere della preview per la stampa, il direttore della fiera Chema de Francisco spiega ad Artribune il senso di questa rassegna che nel 2017 compie ben venticinque anni. Sette sotto la sua direzione, caratterizzati da un incremento di attenzione da parte dei collezionisti privati in Spagna e anche da un aumento degli espositori: quest’anno ben 81.
“E tutto questo in pochi anni di grande difficoltà per la cultura del nostro paese a causa della crisi economica”, ha aggiunto de Francisco durante la presentazione stampa. Il nuovo corso era già stato avviato nel 2009 quando ne divenne presidente, nonché proprietario, Juan Antonio Rodríguez Deorador, principale azionista della società di pubblicità EqumediaXL e lui stesso collezionista con una forte passione per l’arte contemporanea: con la sua gestione è migliorata l’immagine e l’attrattiva della fiera. Anche grazie a sezioni come MAPA, dedicata alle gallerie che si occupano del lavoro di artisti emergenti spagnoli o residenti in Spagna, nati a partire dalla metà degli Anni Settanta che abbiamo trovato tra le più riuscite della rassegna per la vitalità e la freschezza. Ecco alcune immagini della preview.
– Claudia Giraud
Madrid// fino al 24 settembre 2017
Estampa Contemporary Art Fair
Matadero Madrid
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