Il Museo Marino Marini di Firenze chiude per lavori. E spinge l’acceleratore sul programma
In vista della chiusura autunnale per lavori di manutenzione, il Museo Marino Marini di Firenze si appresta a ospitare nel mese di settembre una serie di eventi che coinvolgono i protagonisti del mondo dell’arte contemporanea italiana. Talk e conferenze affronteranno temi quali mondo digitale e cultura, stato attuale dell’arte e management museale.
In questi ultimi giorni d’estate, anche il mondo dell’arte riscalda i motori in vista dell’incipiente autunno, con musei, fondazioni e gallerie che si apprestano a programmare gli eventi della prossima stagione. Un settembre particolarmente ricco di iniziative è quello che vede protagonista il fiorentino Museo Marino Marini, con un programma di eventi che si protrarrà fino alla chiusura dell’istituzione prevista a ottobre, per via di lavori di manutenzione che permetteranno al museo di ospitare le collezioni e le mostre previste per il 2018.
GLI INCONTRI SU ARTE E MONDO DIGITALE
Mondo digitale e cultura, stato dell’arte contemporanea in Italia e management museale sono alcuni dei temi che verranno affrontati durante gli incontri con ospiti illustri invitati a raccontare le loro esperienze e impressioni durante le tre serie di appuntamenti che accompagneranno il mese di settembre, What’s Next, Director’s Cut e Contemporary Art Hates you. Si parte il 12 settembre con con Jeffrey Schnapp, direttore del metaLAB dell’Università di Harvard, guru delle digital humanities e figura di riferimento mondiale nello studio dell’impatto del digitale sui modelli di produzione, disseminazione e trasmissione della cultura. La sorte dei saperi nel 21esimo secolo è il titolo della conferenza che toccherà tanti e diversificati argomenti, come big data, rete, comunicazione multicanale dei saperi, modelli partecipativi emergenti. Inoltre Schnapp – che è anche CEO di Piaggio Fast Forward, il centro ricerca sul futuro che la Piaggio ha creato negli USA – presenterà FuturPiaggio, progetto-oggetto d’arte innovativo su un gruppo che ha segnato la storia della mobilità e del design. Con Jeffrey Schnapp si apre il primo appuntamento di What’s Next, il ciclo di eventi che il museo Marini anche nel 2018 dedicherà a leader culturali, innovatori e makers che riflettono sul futuro dei musei.
L’ARTE CONTEMPORANEA IN ITALIA OGGI
Il ciclo Contemporary Art Hates You prevede incontri che vedranno protagonisti dell’arte contemporanea a discutere intorno al tema “quale come e perché arte contemporanea in Italia”. Il 15 settembre si confronteranno Angelo Crespi e Stefano Monti, il 19 Francesco Bonami e Sergio Risaliti, il 28 Ludovico Pratesi e Arturo Galansino. Director’s Cut è invece il ciclo di conferenze che vedrà impegnati i più importanti e innovativi direttori di musei nel raccontare il “dietro le quinte” del management museale. Il 18 settembre interverrà Gianfranco Maraniello, presidente di AMACI – Associazione Musei Arte Contemporanea) e direttore del MART – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento Rovereto, e il 25 settembre sarà invece la volta di Fabio Cavallucci, direttore Museo Pecci Prato.
– Desirée Maida
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