Sospesi nell’aria. Davide Balula a Roma
Gagosian Gallery, Roma – fino al 2 dicembre 2017. La mostra “Iron Levels” è una piccola galassia dove i nuovi dipinti bruciati appesi sulla parete ignorano la forza gravità formando un surreale spettacolo di stelle nere vibranti su un cielo bianco.
Dopo il primo imbarazzo dell’insolita esperienza di portare in mano una parte dell’opera d’arte, il visitatore si imbatte subito in un’altra “provocazione”: il metal detector, che minaccia di suonare all’improvviso mettendo a disagio chi lo attraversa. Subito dopo emergono i nuovi Burnt Paintings della serie Iron Levels. Un po’ come le forme astratte di Kandinsky, i dipinti di Davide Balula (Vila Dum Santo, 1978) sembrano essere senza peso, in contrasto con la piccola sfera pesante tenuta in mano. C’è anche una sfera di acciaio, che presa in mano e portata durante tutto il percorso, piano piano assorbe la temperatura umana, regalando una tangibile percezione dello spazio.
Simile alle sculture di Nunzio, l’installazione di Balula indaga le possibilità espressive e formali della materia e la trasformazione di energia in natura – un fenomeno fondamentale per l’artista.
‒ Anita Kwestorowska
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati