Elisa Sighicelli a Palazzo Madama. A Torino un percorso fotografico tra le sale del Barocco
Nel progetto dell’artista torinese ispirato alle collezioni di arte antica del museo, la veranda juvarriana che si affaccia sullo scalone monumentale, fotografata a tutte le ore del giorno, entra nelle sale barocche. Le immagini e il video che raccontano il progetto.
Nella settimana di Artissima appena conclusa si è inaugurato un altro dialogo tra arte antica e contemporanea. Ma, mentre alle OGR è protagonista il collezionismo torinese, a Palazzo Madama va in scena l’edificio stesso, rivisitato in chiave del tutto attuale. La mostra in questione si chiama Doppio Sogno e si snoda in un percorso tra le sale del Barocco, per le quali l’artista Elisa Sighicelli (Torino, 1968) ha concepito delle opere inedite e specifiche, ispirate all’architettura di Filippo Juvarra del palazzo e alla sua relazione con la luce.
“Tutta la mostra è nata dall’osservazione di una stanza”, racconta ad Artribune l’artista, “ho sempre lavorato con la fotografia anche se la mia formazione è scultorea, quindi ne ho sempre ricercato la materialità. In questo caso ho stampato la foto della finestra su raso per mantenere il senso della fluidità della superficie specchiante”. Le finestre della Veranda juvarriana, affacciata sullo Scalone d’onore, fotografate a tutte le ore del giorno diventano, così, il soggetto di due grandi trittici e di altre opere singole in un’esplorazione dell’idea di riflesso e trasparenza. Ecco le immagini.
– Claudia Giraud
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