La pittura secondo Jack Kerouac. A Gallarate
MA*GA, Gallarate ‒ fino al 22 aprile 2018. Circa cento opere costituiscono un itinerario di riferimenti, affondi nella pittura e nell’arte del Novecento, dalle avanguardie storiche al (suo) presente. Per la prima volta in Italia, una mostra celebra il Kerouac pittore.
Peter Greenway sta lavorando a un nuovo progetto, dedicato al viaggio itinerante dell’automobile di On the road di Jack Kerouac (Lowell, 1922 – St. Petersburg, 1969). È un omaggio complesso, quello al grande scrittore americano, le cui fasi germinali sono proposte in apertura della mostra dedicata alla produzione grafica e pittorica del padre della beat generation. È una mostra di flussi, narrazioni e stratificate tangenze, quella che il museo di Gallarate dedica a Kerouac, in linea con una delle vie di ricerca dell’istituzione, spesso concentrata su quei percorsi intrecciati che si sono svolti tra modernità e contemporaneità. Circa cento opere costituiscono un itinerario, tra segni veloci, tangenze con la Scuola di New York e l’Espressionismo astratto, rivelando anche determinati legami con l’Europa e con la sua pittura. E poi documenti, approfondimenti e molto altro, studi compresi, da leggere nel bel catalogo edito da Skira.
‒ Lorenzo Madaro
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