I vincitori dei bandi culturali a Torino: dal Comune contributi per oltre 200mila euro
23 i progetti e le iniziative culturali che otterranno il contributo previsto dal bando pubblico promosso dalla Città di Torino. Tra le sorprese: Viadellafucina16 e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Come ogni anno, sono state rese note le assegnazioni di contributi alla cultura dell’anno in corso da parte del Comune di Torino. Si tratta di cifre già stanziate tramite bando, ma molto attese dalle associazioni e dagli operatori no profit che operano sul territorio, soprattutto in un clima pesante come quello odierno, funestato dal recente esubero di 28 posti di lavoro alla Fondazione Torino Musei. Sono, così, 23 i progetti e le iniziative culturali che otterranno il contributo previsto dal bando pubblico promosso dalla Città di Torino nel luglio scorso e rivolto ad associazioni e operatori del territorio torinese. Un contributo, per il 2017, il cui ammontare complessivo è intanto cresciuto: dai 175mila euro circa previsti inizialmente, ai 243.811,42 oggi disponibili saranno destinati al sostegno di eventi, iniziative e manifestazioni, stagioni e rassegne, festival e produzioni realizzati o da realizzare fra il 1° gennaio 2017 e il 28 febbraio 2018.
LE AREE DI INTERVENTO
Tre le differenti “aree” di intervento: Arti performative e spettacolo (ambito A, non più di dieci progetti ammissibili per un contributo pari a 131.658 euro), Arte contemporanea, design, scrittura, cinema (ambito B, otto i progetti finanziabili con 82.895 euro), Patrimonio culturale, divulgazione, promozione del libro e della lettura (ambito C, fino a cinque proposte ammissibili a un contributo del valore di 29.257 euro). “Con questa iniziativa la Città di Torino intende sostenere le capacità produttive del tessuto associativo cittadino, agevolando la ricerca, l’innovazione, la sperimentazione attraendo nuovi spettatori”, afferma l’Assessore alla Cultura Francesca Paola Leon. “Il nostro territorio è ricco di risorse e di esperienze che meritano una spinta per emergere. Con il bando il cui iter si è ora concluso abbiamo cercato di premiare le nuove idee e ampliare l’offerta culturale cittadina, in una prospettiva di città policentrica, ricca di laboratori di sviluppo e di fucine creative da valorizzare”.
I PROGETTI FINANZIATI
Sorprendono tra i progetti vincitori, quello di Viadellafucina16 dell’associazione Kaninchen Haus (residenze artisti), il cui contributo comunale andrà così ad aggiungersi ai finanziamenti di SIAE e MiBACT nell’ambito del Bando SILLUMINA – Residenze artistiche e di formazione e dal Programma Housing di Compagnia di San Paolo, e la mostra dell’artista Ghita Skali promossa dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Ma neanche poi troppo, se il bando stesso premia proprio la capacità di autosostenersi: “Con lo scopo di incentivare quelle proposte aventi una rilevante sostenibilità economica ciascun progetto sarà finanziato per una quota non eccedente al 50% del budget totale”, si legge nel testo. Sempre nell’ambito B – quello dell’arte contemporanea – hanno ottenuto un contributo anche i progetti Nesxt indipendent art festival di Artesera (produzioni indipendenti), Architettura in città della Fondazione per l’Architettura, il festival internazionale di cinema musicale Seeyousound (associazione Choobamba), la nuovissima Fiera libro arte Flat, Esercizi di arbitrio dell’associazione G.B. Studio (laboratorio video per migranti), il Torino short film market promosso dall’Aiace.
– Claudia Giraud
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