Tra parola e pittura. Andrea Saltini a Parma
Galleria Rizomi Art Brut, Parma ‒ fino al 17 marzo 2018. Tavole, dipinti e disegni rivelano l'immaginario incontenibile di Andrea Saltini, fatto di figure ibride e situazioni oniriche.
Una Pianura Padana surreale e a tratti inquietante fa da cornice ai racconti pubblicati da Andrea Saltini (Carpi, 1974) sotto il titolo Ritual de lo Habitual. Parte da qui la mostra omonima, dove si vede subito l’anima dello scrittore svelarsi nella sua contaminazione con quella del pittore; uno sconfinamento ammaliante che ha diluito le due anime generando i racconti e i lavori che li accompagnano, ora esposti da Rizomi insieme a degli inediti.
Si tratta di raffigurazioni visionarie di una mente in grado di travalicare campi linguistici e di riversare intuizioni dal carattere narrativo in uno schema figurativo dove il segno reclama un primato. Saltini, fagocitatore di storie e pezzi d’umanità, è proposto nella curatela di Marta Santacatterina in ogni sua tendenza di fondo, in ogni sua leggera sfumatura di grigio, lasciando che i particolari emergano inalterati di fronte all’osservatore.
‒ Domenico Russo
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati