La poetica di Renato Ranaldi al Camusac di Cassino per la mostra Clinamen. Le immagini
A metà tra una mostra, un’antologica e una retrospettiva è “Clinamen” - fino al 9 luglio al Camusac - Museo d’arte Contemporanea di Cassino - dedicata a Renato Ranaldi a cura di Bruno Corà.
![La poetica di Renato Ranaldi al Camusac di Cassino per la mostra Clinamen. Le immagini](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/6-Palazzo-Fabroni-1994-1024x817.jpg)
Clinamen è un termine usato per identificare la deviazione spontanea degli atomi nel tempo e nello spazio per dar loro la possibilità di incontrarsi, scontrarsi dando vita a infiniti mondi. Partendo da questo concetto così etereo, concepito dalla filosofia epicurea e perfezionato da Lucrezio, nasce al Camusac – Museo d’arte Contemporanea di Cassino una grande mostra antologica dedicata a Renato Ranaldi (1941, Firenze) a cura di Bruno Corà. La stessa prassi descritta nel Clinamen viene ripetuta nel lavoro dell’artista dando vita a lavori unici creati nel passato e che popolano le sale del museo. Tra queste Bilico celeste (1988), presentato alla Biennale di Venezia del 1988, Tetrabalulo (1989), Ikona (1996), Bilico d’i’ ciucho e la berva (2003), Nudo sdraiato (2005) e la La joie de mourir (2007). In mostra non solo progetti storici, ma anche un’opera site specific pensata proprio per il museo di Cassino. A documentare il tutto c’è, inoltre, un catalogo edito da Gangemi Editore che raccoglie le opere in mostra e include sia un testo inedito di Ranaldi che un saggio critico di Corà che così ne descrive il lavoro: “…di fatto uno tra gli artisti più radicali e sconcertanti apparsi sulla scena artistica italiana ed europea a partire dagli anni Sessanta del XX Secolo e tuttora attivo, refrattario a ogni identificazione critica che intenda coniugare la sua opera con tendenze e movimenti venutisi a manifestare negli ultimi sessant’anni…”. Le immagini della mostra.
– Valentina Poli
![Renato Ranaldi Contenzioso, 2016. Tela e pigmenti, misure 250 x 400 cm.](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Contenzioso-2016.-Tela-e-pigmenti-misure-250-x-400-cm.-768x576.jpg)
![Renato Ranaldi Plomeccolo 2006](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/7-Plomeccolo-2006-768x768.jpg)
![Renato Ranaldi Palazzo Fabroni 1994](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/6-Palazzo-Fabroni-1994-768x613.jpg)
![Renato Ranaldi Fuoriquadro D](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/5-Fuoriquadro-D.jpg)
![Renato Ranaldi Biliho di' ciuho e della berva](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/3-Biliho-di-ciuho-e-della-berva--768x768.jpg)
![Renato Ranalsi Bilico celeste, 1988 Biennale di Venezia. Tela e bronzo, altezza 250 cm](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/03/Bilico-celeste-1988-Biennale-di-Venezia.-Tela-e-bronzo-altezza-250-cm-768x929.jpg)
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati