Il nulla percepito. Adam Gordon a Milano
Zero…, Milano ‒ fino al 21 aprile 2018. Adam Gordon porta a Milano un’installazione che indaga le potenzialità residue dell’immagine. Una linea di demarcazione fra il sistema dell’arte e il mondo contemporaneo.
La galleria Zero… di Milano presenta la mostra personale Secession 2000-2005 di Adam Gordon (Minneapolis, 1986). L’installazione si sviluppa nell’ultima stanza dello spazio milanese, costringendo così il pubblico ad attraversare uno spazio vuoto per arrivare all’opera in uno stato di spaesamento. Una stanza debolmente illuminata, un ventilatore che espande un odore di intonaco e umidità e un vetro che impedisce il passaggio nel resto dello spazio. L’istallazione si concentra sulla costruzione di un’esperienza.
La pratica artistica di Gordon allena il nostro sguardo verso l’esistenza quotidiana, rielabora artificiosi microcosmi e indaga le fasi interstiziali di quello che noi chiamiamo il mondo dell’arte. Limitati da interventi minimi, questi ambienti senza vita formale sono eleganti nella loro economia e offrono una trama emotiva al nulla percepito.
‒ Fabrizio Milani
Questo testo è stato realizzato durante il corso di Critical Writing del Biennio di Arti Visive e Studi Curatoriali NABA – Nuova Accademia di Belle Arti.
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