Potere all’immaginazione. Giovanni Giaretta a Napoli
Galleria Tiziana Di Caro, Napoli ‒ fino al 17 marzo 2018. La pratica artistica di Giovanni Giaretta esplora i dettagli più minuziosi. “Variations on a Nightshift” tenta di riprodurre il principio allucinogeno di cui è impregnata l’immagine, intesa cinematograficamente, offrendo allo spettatore la possibilità di vedere l’invisibile attraverso l’esperienza del reale.
L’intreccio tra percezione ed espressione è al centro della ricerca di Giovanni Giaretta (Padova, 1983), che nella mostra Variations on a Nightshift s’interroga sulla capacità delle immagini di rivolgersi all’esperienza come manifestazione di una percezione altra e illusoria. Nel film La casa, girato in Louisiana, le immagini di abitazioni postcoloniali sono montate in una sequenza ritmica in cui cambiamenti di scala e punti di vista lasciano aperta la possibilità di un approccio fantastico di stampo cinematografico.
Il discorso interpretativo sulla visone prosegue con le fotografie in “negativo” di antichi specchi ossidati, rimandi fittizi a mondi sconosciuti e a mitologie ancestrali. L’orizzonte percettivo dell’esperienza filmica torna nell’ultima opera in mostra, The Nightshift, in cui una voce fuori campo racconta la vita di un portiere di notte, vissuta dall’artista in prima persona, giocando con la relazione tra realtà e finzione. Se tutto dipende dallo sguardo, allora l’incontro tra l’osservatore e il mondo si offre al suo atto intenzionale come orizzonte e apertura.
‒ Francesca Blandino
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