I racconti immaginari di Paolo Ventura. A Milano
Armani/Silos, Milano ‒ fino al 29 luglio 2018. Fotografie, sfondi dipinti e scenografie compongono la mostra milanese di Paolo Ventura.
Oniriche atmosfere pervase di luce e anemici colori definiscono un vuoto silenzioso ed estatico, che si colma di metaforica presenza, guidando l’occhio dell’osservatore lungo prospettive inusuali, raccontando storie intime e toccanti. Accade nei Racconti immaginari di Paolo Ventura (Milano, 1968), un centinaio di opere composte da fotografie, scenografie, oggetti selezionati e sfondi dipinti, che inaugurano la riapertura di Armani/Silos, occupandone l’intero piano terra
The Automaton (2010), primo dei tre progetti in mostra, è ambientato a Venezia nel periodo della guerra e narra di un uomo che costruisce un robot perché gli tenga compagnia. Short Stories (2013-2015) e La Città Infinita (2013-2018) sono le due sezioni seguenti, che rievocano a tratti le metafisiche architetture di de Chirico ed presentano opere inedite, realizzate appositamente per Armani/Silos. Chiude la mostra il documentario sulla vita dell’artista: The Vanishing Man, firmato dal regista Erik van Empel nel 2014.
‒ Elena Arzani
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