Grandi Progetti Leggeri alla Cavallerizza Reale. A Torino un’opera fonde arte e scrittura
Tempo Irreale è un’installazione lunga 50 metri, pensata dall’artista Enrico Iuliano insieme al collezionista Marco Albertaro, nell’ambito della rassegna che permette di creare opere monumentali per il complesso occupato dal 2014
Da qualche giorno, scultura e scrittura si fondono in un unico e monumentale progetto artistico nella manica lunga del quarto piano della Cavallerizza Reale, il complesso architettonico di 22mila mq iscritta dal 1997 tra i beni patrimonio UNESCO, nel centro storico di Torino. Stiamo parlando di Tempo Irreale, una grande installazione di Enrico Iuliano (Torino, 1968), realizzata in collaborazione con Marco Albeltaro, il collezionista biellese che ha da poco aperto uno spazio espositivo in Galleria San Federico, in società con Riccardo Costantini. “Il progetto di Enrico Iuliano e mio prova a tenere insieme la dimensione plastica dell’opera d’arte con quella della scrittura”, spiega ad Artribune Albertaro. “La grande installazione è composta da 16 elementi scultorei, all’interno di ciascuno io ho scritto un testo a tesi sull’idea di scrittura nel mondo contemporaneo”. Un percorso estetico e di riflessione lungo 50 metri in cui il pubblico sarà chiamato ad interrogarsi sul senso della scrittura nel mondo contemporaneo, così come l’installazione si interroga sul significato della scultura, sia come oggetto che come idea artistica. Il progetto, che va a completare la mostra personale Tempo Reale di Iuliano ancora in corso presso Riccardo Costantini Contemporary fino al 14 aprile, si inserisce nell’ambito della rassegna GPL (Grandi Progetti Leggeri). Un’iniziativa ideata dagli artisti Anna Ippolito e Marzio Zorio – e sviluppata all‘interno del gruppo Arti Visive di Cavallerizza in collaborazione con Valentina Addabbo, Viola Gesmundo, Jacopo Mandich, Tonichina, Primavera e Michele Di Erre – per dare l’opportunità di creare opere site specific, di carattere monumentale, all’interno degli spazi della Cavallerizza Reale di Torino, occupata dal 2014 da artisti e cittadini impegnati nella salvaguardia del suo patrimonio architettonico dalla vendita a privati da parte del Comune. Ecco le immagini.
– Claudia Giraud
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