Solenne solitudine. Alice Ronchi a Milano
Dopo la sintetica, esatta Breakfast on the Grass, Alice Ronchi (Ponte dell’Olio, 1989) torna nella galleria di Francesca Minini per la sua seconda mostra personale. Majestic Solitude introdurrà la galleria al pubblico di miart ed esprime con trasparenza la poetica della gallerista bresciana nei confronti degli artisti emergenti italiani. La prima sala trasforma i lavori […]
Dopo la sintetica, esatta Breakfast on the Grass, Alice Ronchi (Ponte dell’Olio, 1989) torna nella galleria di Francesca Minini per la sua seconda mostra personale. Majestic Solitude introdurrà la galleria al pubblico di miart ed esprime con trasparenza la poetica della gallerista bresciana nei confronti degli artisti emergenti italiani.
La prima sala trasforma i lavori esposti nella precedente personale in un esploso volumetrico di cinque monumentali sculture dalle proporzioni umane, che rappresentano i fondamenti di ogni forma costruttiva architettonica; cinque volumi acromi scolpiti in onice, basalto e marmo. A separare questo ingresso archetipico dalla seconda sala è stata posta una cortina semi-trasparente che offre al visitatore trentatré dipinti, trentatré esercizi di riflessione sulla pittura, ridotta, ancora una volta, a elemento introspettivo.
‒ Ginevra Bria
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