Suono e rigore. Manuel Fois a Cagliari
Galleria Macca, Cagliari ‒ fino al 10 maggio 2018. Il progetto site specific di Manuel Fois alla Galleria Macca si fonda su un linguaggio pittorico rigorosamente geometrico ed essenziale. Ottenuto grazie a tecniche di conversione audio.
Dal 2016 Manuel Fois si concentra sulla ricerca del linguaggio glitch ‒ teoria dell’estetica dell’errore ‒ attingendo dalla cimatica, scienza che studia le forme prodotte dalla vibrazione delle onde sonore, per convertire in immagini, mediante strumenti digitali, i suoni registrati in luoghi differenti, tra interni ed esterni, e trasferirli su tela.
Con un approccio analitico-concettuale, l’artista elabora le tracce audio ottenute, il tutto con l’ausilio di grafite di diversa durezza. Il risultato è una serie di lavori estremamente rigorosi di matrice concreta, con suggestioni inerenti al filone di pittura analitica degli Anni Settanta, che confluiscono nella New Aesthetic londinese, linguaggio visivo che, attraverso la tecnologia digitale, mira alla fusione tra virtuale e reale.
‒ Roberta Vanali
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