Immagini contemporanee. Quattro artisti a Firenze
Eduardo Secci Contemporary, Firenze ‒ fino all’11 agosto 2018. Il collezionista Claus Busch Risvig indossa la veste di curatore per “Collector’s choice”, una collettiva che ridefinisce il ruolo del collezionista nel mondo dell’arte.
Nell’era della sovraesposizione all’immagine, quattro artisti propongono altrettante differenti considerazioni sul concetto stesso d’immagine. Ispirandosi alla società liquida di Bauman, Luca Pozzi costruisce installazioni pittoriche sospese nello spazio e nel tempo; la pallina del ping pong diviene metafora di un individuo scagliato in una realtà d’immagini senza soluzione di continuità. La cultura pop è invece campo d’indagine per lo slovacco Martin Lukac, che sovrappone marchi pubblicitari a immagini politiche, ripetendole in serie e astraendole dal contesto, e giungendo al concetto di “visione assoluta”.
Citando Warhol, il portoghese Ricardo Passaporte rielabora i loghi delle multinazionali ricreando un immaginario simbolico legato al mondo de consumi. Ispirazione cubista e dadaista, invece, per il danese Kristian Touborg, che realizza casuali assemblaggi tattili e ottici su tela o in formato digitale: opere sovraccariche di forme e colori, specchio della simultaneità di stimoli nella vorticosa società contemporanea.
‒ Niccolò Lucarelli
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