Roy Lichtenstein e la Pop Art. In arrivo la mostra alla Fondazione Magnani-Rocca a Parma
La Fondazione con sede a Mamiano di Traversetolo a settembre ospiterà una grande mostra dedicata a uno dei più noti rappresentanti della Pop Art americana, con “ospiti” importanti quali Andy Warhol, Tom Wesselmann e Robert Indiana
È dedicata a uno dei più rappresentativi protagonisti della Pop Art statunitense Roy Lichtenstein e la Pop Art americana, la mostra che il prossimo 8 settembre sarà inaugurata alla Fondazione Magnani-Rocca a Mamiano di Traversetolo (PR). Con la sua pittura ispirata ai fumetti, con tele che simulano il motivo del “retino” della stampa da rotocalco e le sue rivisitazioni pop dell’arte del passato, Roy Lichtenstein (New York 1923-1997) è insieme a Andy Warhol una delle figure più iconiche dell’arte del secondo Novecento, influenzando ancora oggi intere generazioni di designer, grafici e pubblicitari. La mostra comprende 80 opere realizzate non solo da Lichtenstein, ma anche da Warhol, Mel Ramos, Allan D’Arcangelo, Tom Wesselmann, James Rosenquist e Robert Indiana: un confronto ma anche un dialogo tra i principali artisti pop americani, articolato attraverso le tre sezioni espositive Il mondo del fumetto e della pubblicità (sulla stagione inziale della Pop Art, dal 1960 al 1965), in cui spiccano opere come Crying Girl (1963) e Sweet Dreams, Baby! (1965); Storia dell’arte e Astrazione (dove è collocata LOVE, la scultura di Robert Indiana); Dentro allo studio dell’artista (una serie di fotografie di Ugo Mulas e Aurelio Mendola che ritraggono Lichtenstein al lavoro all’interno del suo studio). In mostra anche la celeberrima Girl with Tear (1977), che giunge in via straordinaria dalla Fondation Beyeler di Basilea.
– Desirée Maida
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati