Pittura e colore. Gaël Davrinche a Bari
Doppelgaenger, Bari ‒ fino al 10 febbraio 2019. Torna il pittore francese Gaël Davrinche, con la personale “A spasso per campi cromatici”. Un’immersione nel colore e nella storia dell’arte, alternando figura e astrazione.
Dipinti monocromatici come una sequenza di pantoni, appena sfrangiati ai bordi con evocazioni alla Rothko che si impongono in una composizione dal respiro installativo, farebbero pensare a una predilezione di Gaël Davrinche (Saint-Mandé, 1971) per l’astrazione. Ma è la complessità del suo approccio che mette insieme sia memorie e riletture della pittura del passato, sia aperture alla figurazione, la chiave di lettura per comprendere il suo lavoro. Affascinato dalla grande tradizione della pittura francese en plein air, l’artista ne coglie stimoli visivi, emozioni compositive che declina attraverso una pennellata gestuale o, viceversa, descrittiva e carica di materia cromatica. Fiori e piante si disfano nel colore, cedendo in parte al medium la loro piena riconoscibilità finendo per assumere una consistenza solo pittorica. Tra visionarie Nebulae, vicine alle ninfee di Monet e tra bouquet floreali di agevole piacevolezza, spicca una figura umana disfatta, in un trasognato e distaccato attraversamento dell’immersivo paesaggio che la avvolge.
‒ Marilena Di Tursi
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