A Roma il paesaggio naturale diventa design da vivere grazie a Matilde Cassani
Le immagini della installazione site specific progettata da Matilde Cassani presso Cantiere Galli Design.
Si tratta di Sunset, il nuovo allestimento di Una stanza tutta per sé, lo spazio per i concept di ricerca che Cantiere Galli Design, showroom dedicato all’architettura, riserva al mondo del progetto. Fondato nel 2016 da Eleonora Galli, l’interior design center romano porta avanti un programma articolato di eventi e esposizioni, facendosi promotore dei giovani talenti così come di firme riconosciute e autorevoli nel panorama nazionale del design. Sotto la curatela di Domitilla Dardi, storica e critica del design, la stanza ha già ospitato le installazioni di Giuseppe Arezzi, Cristina Celestino, GamFratesi e Andrea Anastasio.
LA DESIGNER: MATILDE CASSANI
È adesso la volta di Matilde Cassani, architetto di formazione, artista d’elezione con una vocazione spiccata per i progetti nello spazio pubblico. Un punto di vista personale quello di Cassani, che osserva con un’attenzione sociologica i grandi eventi popolari di piazza, siano esse feste religiose o ricorrenze laiche, per interpretarne la logica e il sentire di una comunità, per intervenire all’interno di essi, infine, componendo un evento nell’evento. L’abbiamo vista all’opera recentemente, a Palermo, con la pioggia colorata e carnevalesca – diventata virale su Instagram – messa in atto per la celebrazione di apertura di Manifesta12. La designer parla di “Architettura della festa” quando definisce i suoi interventi, che traggono ispirazione dalle celebrazioni di epoca barocca e nascono dall’osservazione del luogo. “I luoghi esistono solo in relazione con le persone che li abitano”, spiega la Cassani, “e da essi vengono modificati quotidianamente, attraverso l’interazione del pubblico lo spazio diventa materia cangiante”.
L’INSTALLAZIONE. IL SOLE A MEZZANOTTE.
Il dialogo fra spazio aperto, pubblico e ambiente privato diventa così una riflessione sull’abitare, su come la natura incide sul nostro quotidiano e sulla possibilità di creare una relazione equilibrata fra l’uomo e l’ambiente. Con Sunset, cui hanno lavorato anche Leonardo Gatti e Guglielmo Campeggi, Matilde Cassani ricrea un paesaggio artificiale, utilizzando gli elementi archetipici dell’interno domestico. Il tavolo, la seduta, le pareti diventano superfici riflettenti e mobili, che rimandano ai riverberi della luce sul mare mentre una tenda diventa forma astratta, rappresentativa del sole al tramonto. Viene qui messa in scena l’eterna relazione fra l’uomo e l’ambiente: “Un rapporto che non è affatto lineare”, per dirla con le parole della curatrice Domitilla Dardi, “ma complesso e tortuoso come l’animo umano e infinitamente variabile come la natura delle cose”.
–Isabella Clara Sciacca
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