Alla Manifattura Tabacchi di Firenze apre Toast, spazio d’arte e di ricerca indipendente
Lo spazio nasce dall’idea di Stefano Giuri, artista di recente impegnato in un progetto di residenza all’interno della Manifattura curato da Sergio Risaliti, che collabora al progetto
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Sorgerà all’interno della Manifattura Tabacchi di Firenze Toast Project Space, micro galleria d’arte nata dall’idea dell’artista Stefano Giuri – in collaborazione con il critico d’arte e direttore artistico del Museo Novecento di Firenze Sergio Risaliti – che inaugura con la mostra Cuore di Rebecca Moccia. Toast, che ha trovato sede nell’ex casotto della portineria nella Manifattura, sarà un luogo di riflessione sui linguaggi e sulle pratiche della contemporaneità, uno spazio, come ci ha raccontato Giuri, “dedicato agli artisti emergenti e in cui fare ricerca. Uno spazio di artisti per gli artisti”.
LA MANIFATTURA
Per capire le dinamiche che hanno portato alla nascita di Toast è necessario fare un passo indietro e parlare del suo grande contenitore, ovvero la Manifattura Tabacchi. Si tratta di un complesso edilizio di architettura razionalista realizzato tra il 1933 e il 1940 dall’impresa della quale era titolare niente meno che l’ingegnere Pier Luigi Nervi. Per oltre 70 anni, fino alla chiusura del 2001, lo stabilimento ha occupato oltre 1400 dipendenti e rappresentato il punto di riferimento economico per la comunità dell’intero quartiere. Come scrive Valentina Silvestrini in questo articolo, nel 1999 l’Ente Tabacchi Italiani è divenuto proprietario dell’immobile, decidendo in seguito per la sua dismissione; il 16 marzo 2001 la manifattura ha concluso infatti le proprie attività. Dopo un primo tentativo di riqualificazione del complesso architettonico, curato dallo studio 5+1AA, la Manifattura Tabacchi è sorta a nuova vita con un complesso progetto dal valore di quasi 200 milioni di euro finanziato dalla joint venture tra la società immobiliare del Gruppo Cassa depositi e prestiti e il fondo di investimento PW Real Estate III LP, che fa capo a Aermont: la Amsterdam Concrete Architectural Associates ha disegnato un “polo di aggregazione alternativo” in fase di realizzazione con negozi, botteghe artigiane, luoghi di ristoro, spazi di co-working, spazi espositivi e per eventi, residenze e, entro la fine dell’anno, anche la terza sede di Polimoda.
TOAST
Nell’ambito del programma di riqualificazione degli spazi del complesso architettonico, Manifattura Tabacchi ha dato vita a una residenza artistica, curata da Sergio Risaliti. Un’esperienza di formazione e dialogo tra sei giovani artisti, che hanno vissuto e lavorato per sei mesi in studi messi a loro disposizione all’interno dell’ex fabbrica. L’esito di questa permanenza sarà una mostra collettiva che sarà inaugurata a marzo. Tra gli artisti partecipanti alla residenza è anche Stefano Giuri, che da questa esperienza ha tratto ispirazione per l’apertura di Toast: “durante il periodo trascorso alla Manifattura Tabacchi”, racconta ad Artribune Giuri, “ho individuato questo spazio e ho chiesto alla Manifattura di poterlo prendere in gestione per aprire appunto uno spazio d’arte indipendente”. L’ispirazione per questa nuova avventura è giunta a Giuri proprio grazie al periodo di residenza curata da Risaliti: “il tema della residenza di Risaliti era ‘la cura’; quindi mi è sembrato interessante che un artista si prendesse cura di uno spazio all’interno della Manifattura. Mi è sempre interessata l’idea di aprire uno spazio a Firenze, in cui si potesse fare ricerca e in cui essere slegati da ogni tipo di logica da ‘galleria’”.
IL PROGETTO A FIRENZE
“Firenze la conosco bene”, continua Giuri, “ci ho studiato e vissuto, e uno spazio come Toast in città è sempre mancato: un luogo dedicato agli artisti emergenti, per provare quindi a fare un tipo di ricerca che finora a Firenze ha avuto una strada difficile”. A inaugurare lo spazio sarà l’artista Rebecca Moccia (Napoli, 1992), alla sua prima apparizione fiorentina, che presenterà l’installazione Cuore. Il progetto sarà esposto fino al 24 marzo, per poi lasciare spazio a un nuovo artista emergente. “Le mostre dedicate agli artisti emergenti ospiti di Toast dureranno mesi ciascuna; tra una mostra e l’altra, coinvolgeremo anche gli artisti del territorio toscano, con progetti mirati al dialogo tra gli artisti, i loro linguaggi e ricerche”.
– Desirée Maida
Firenze // dal 24 gennaio al 24 marzo 2019
Rebecca Moccia – Cuore
Manifattura Tabacchi
Via delle Cascine 35
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