La vita del pugile Jhonny Tapia. Nella pittura di Marco Bongiorni
Galleria Angelo della Pergola, Milano ‒ fino al 28 febbraio 2019. Quinto incontro del progetto espositivo “The Wall”, ideato da Federico Montagna, managing director di Artoday & digital curator, e dalla designer tedesca Myriam Kuehne Rauner presso la galleria milanese. Protagonista Marco Bongiorni, cui dedicheremo l’intervista in uscita domani.
La parete di cotti grigi della galleria funziona come una pagina di Instagram: una volta al mese, su scelta del curatore Federico Montagna, accoglie l’opera di un artista di spicco. Green Boxeur/Jhonny Tapia è il lavoro esposto in questa quinta mostra, ispirato nello specifico alla vita del pugile americano Jhonny Tapia, ma che analizza nel macro la tendente solitudine degli atleti di uno sport molto individualista e competitivo. Un video testimonia la mancata trentanovesima vittoria consecutiva del pugile, l’origine di un tracollo emotivo che lo porterà al tentato suicidio. La condizione di tale figura professionale sembra rimandare al ruolo dell’artista, che oggi è sempre più imprenditore di se stesso e incarna a pieno le logiche pubblicitarie di auto-sponsorizzazione.
Marco Bongiorni (Garbagnate Milanese, 1981) decide anche di ritrarre il pugile tramite pennellate nervose che evidenziano la dissociazione tra immagine pubblica del campione e sacrificio personale. L’irrequietezza della resa pittorica è totalmente in contrasto con l’ambiente circostante, che vede la presenza di strutture reticolari in oro e plastiche lucide. La decisione di utilizzare uno studio di design come galleria da un lato permette la diffusione dell’arte, dall’altro contribuisce a dissolvere il confine sempre più esiguo tra opera e prodotto di lusso.
‒ Arianna Cavigioli
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