Cappella Rothko a Houston, iniziano i restauri dei dipinti realizzati dall’artista lituano
La celebre cappella aconfessionale fondata dai coniugi e collezionisti de Menil, è protagonista di un grande intervento di restauro finalizzato alla valorizzazione delle pitture che Mark Rothko vi realizzò negli anni Sessanta
È destinata a diventare un grande campus votato all’accoglienza e all’introspezione spirituale la Rothko Chapel di Houston in Texas, la cappella aconfessionale celebre in tutto il mondo per essere stata interamente dipinta da Mark Rothko (Dvinks 1903 – New York, 1970) tra i principali esponenti dell’Espressionismo Astratto e il particolare del Color Field, “branca” del più celebre e vasto movimento americano che si contraddistingue per la pittura meno gestuale ed emotivamente più controllata. Da poche settimane la cappella è stata chiusa al pubblico – e lo resterà fino al prossimo inverno – per effettuare lavori di ristrutturazione della stessa e per permettere di ampliare e rendere più confortevole il campus che la circonda, con la realizzazione di spazi pensati per i visitatori.
TCA Rothko Chapel Video from Rothko Chapel on Vimeo.
LA CAPPELLA ROTHKO A HUSTON. TRA SPIRITUALITÀ E ARTE
Fondata dai coniugi e collezionisti John e Dominique de Menil, la Cappella è stata progettata dagli architetti Philip Johnson, Howard Barnstone, ed Eugene Aubry. Si tratta di uno spazio spirituale aperto a tutte le religioni, luogo di incontro ma anche di raccoglimento. Nel 1964 i de Menil commissionarono a Mark Rothko 14 murali per l’interno della Cappella: tutte pitture dai toni scuri, dal viola al nero fino al rosso cupo, tipiche della produzione dell’artista. Poco dopo aver terminato i lavori, Rothko si suicidò a New York. All’esterno della Cappella, posizionata su una vasca, si trova il Broken Obelisk di Barnett Newman, dedicato a Martin Luther King.
IL RESTAURO E L’AMPLIAMENTO DEL CAMPUS DELLA CAPPELLA ROTHKO
I lavori all’interno della Cappella consistono nella modifica del vestibolo, dei sistemi audio e di sicurezza. A questi si aggiunge l’ammodernamento del sistema di illuminazione, pensato per rendere l’esperienza del visitatore più intensa e per valorizzare al massimo i dipinti di Rothko.
Per quanto riguarda gli spazi esterni, saranno ridefiniti gli spazi verdi e sarà realizzato uno spazio per accogliere i visitatori sul lato nord di Sul Ross Street, vicino alla Cappella. The Visitor Welcome House sarà inoltre una sorta di museo, che offrirà al pubblico materiali storici, chioschi interattivi e display digitali e informazioni sulla programmazione, e includerà inoltre un gift shop e una libreria.
“La corretta illuminazione e l’atmosfera sono importanti per qualsiasi installazione artistica, ma per l’esperienza spirituale immaginata dai de Menils e creata nella Cappella Rothko da mio padre, è fondamentale”, ha commentato Christopher Rothko, Chairman di Opening Spaces, che ha aggiunto: “potenzieremo inoltre il nostro campus, creando più spazi all’aperto per la riflessione e costruendo nuove strutture che ci consentiranno di svolgere il nostro importante lavoro a favore dei diritti umani e del dialogo interreligioso con rinnovata dedizione”. I costi del restauro della Cappella e dell’ampliamento del campus ammontano a una cifra pari a 30 milioni di dollari.
– Desirée Maida
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